Paolo Taormina ucciso a Palermo: in un video il killer con la pistola in mano, ripresa anche la fuga in auto

Nel frame di un video girato da una telecamera di sorveglianza di piazza Spinuzza, a Palermo, dove nella notte di sabato 11 ottobre è stato ucciso Paolo Taormina, 21 anni, secondo gli inquirenti, si vedrebbe Gaetano Maranzano, il presunto assassino del ragazzo, con la pistola in mano.
Le immagini sono state trasmesse dal programma Mediaset ‘Dentro la Notizia'. Il 28enne è stato fermato con l'accusa di omicidio. Maranzano avrebbe sparato a Taormina da dietro, colpendolo alla nuca. Il video, insieme a diverse testimonianze di ragazzi che hanno assistito al delitto, ha aiutato gli inquirenti a risalire al presunto responsabile.
La vittima è stata uccisa dopo essere intervenuta per sedare una rissa. La Tac eseguita ieri sul cadavere del 21enne ha confermato che il giovane è stato ucciso con un colpo di pistola alla nuca. La circostanza che era stata ammessa da Maranzano. A casa sua era stata trovata una pistola calibro 9.
Anche la successiva fuga del 28enne è stata ripresa dalle videocamere di sorveglianza della zona. Alle 02.54 Maranzano e altri 3 giovani si allontanano da piazza Spinuzza a bordo di una Lancia Y scura e percorrono via Roma, una delle strade principali della città.
Alle 03.00.41 a velocità folle la macchina arriva in viale del Fante, in direzione del quartiere Zen, il rione di Maranzano, dove giunge dopo un minuto e 59 secondi. "Si precisa – si legge nel fermo – che durante il tragitto l'autovettura sfrecciava lungo il centro urbano di Palermo ad alta velocità, non rispettando né semafori né alcun tipo di segnaletica stradale".
Maranzano avrebbe dato a un amico, ora sotto inchiesta, probabilmente sapendo che gli inquirenti erano sulle sue tracce e quindi cercando di eliminare oggetti che l'avrebbero potuto fare identificare con l'autore del delitto, 5 collane in oro con ciondoli con il volto di Gesù, una pistola e un pendente con scritta King con corona.