video suggerito
video suggerito

Panico nell’Avellinese: muore l’ape regina, lo sciame attacca il paese

Circa 10mila api hanno circondato i residenti di alcune palazzine di San Martino Valle Caudina che impauriti hanno allertato carabinieri e vigili del fuoco. Secondo un apicoltore il disorientamento degli insetti era dovuto alla perdita dell’ape regina.
A cura di Susanna Picone
61 CONDIVISIONI
Circa 10mila api hanno circondato i residenti di alcune palazzine di San Martino Valle Caudina che impauriti hanno allertato carabinieri e vigili del fuoco. Secondo un apicoltore il disorientamento degli insetti era dovuto alla perdita dell’ape regina.

Grande paura nella tarda serata di ieri a San Martino Valle Caudina, in provincia di Avellino, dove uno sciame d’api ha “attaccato” delle abitazioni situate in via Giovanni Falcone. Non meno di diecimila insetti hanno circondato i residenti e la gente, terrorizzata per quella enorme nuvola nera, si è barricata in casa e ha chiamato carabinieri e vigili del fuoco. Sono stati i militari, giunti sul posto, a constatare che si trattava di un enorme sciame d’api per cui è stato chiamato un apicoltore per tentare di riportare la situazione alla normalità. L’esperto non ha potuto ipotizzare la provenienza dello sciame ma è risalito alla causa del disorientamento delle api dovuto, a quanto pare, alla morte o all’uccisione dell’ape regina.

Due nuove api regine hanno “calmato” gli insetti – Per questo motivo l'apicoltore ha portato sul posto una nuova regina che ha soltanto parzialmente tranquillizzato lo sciame che si è posizionato compatto su un'unica parete di una palazzina. Poi, munito di gabbie di legno e grazie a un’altra ape regina, l'esperto ha fatto in modo che le api “ascoltassero” le regine. Solo a quel punto gli insetti sono entrati nelle gabbie poi trasportate presso l’apicoltura di Roccabascerana. A quanto si apprende, a parte il forte spavento e disagio di quanti si sono sentiti prigionieri per mezza giornata, lo sciame d'api non ha provocato danni alle persone.

61 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views