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Covid 19

“Medici danno il Green pass senza fare il vaccino”, l’accusa dell’ordine di Padova

L’allarme dell’Ordine dei Medici e Chirurghi di Padova: “Abbiamo ricevuto segnalazioni di alcuni medici che certificano il green pass senza effettuare la vaccinazione”. Finte somministrazioni di vaccino Covid per concedere il certificato verde ora obbligatorio anche per lavorare. Sono in corso le indagini interne.
A cura di Elia Cavarzan
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Una notizia inquietante quella che arriva dall'Ordine dei Medici Chirurghi di Padova: ci sarebbero dei medici nell'hub vaccinale, al momento sono due i sospettati secondo la ricostruzione della stampa locale, che su richieste provenienti dalla galassia no vax/no green pass del padovano, concedono la certificazione verde senza inoculare il vaccino.

Attraverso il passaparola molti cittadini residenti nel padovano fervidamente schierati contro la logica del certificato verde, sarebbero stati coinvolti in questo traffico di green pass: "Tutti i medici certificatori accreditati sono in possesso delle credenziali Inps – specifica il presidente dell'Ordine dei Medici Domenico Crisarà – credenziali indispensabili per accedere alla piattaforma di registrazione di avvenuta vaccinazione" e conseguente assegnazione del certificato verde.

Scattano così le indagine interne all'Ordine. Una corsa contro il tempo per capire se le segnalazioni raccolte si riveleranno un'industriosa macchinazione per l'assegnazione di green pass senza nemmeno aver ricevuto una sola dose di vaccino anti-Covid.

Il Presidente dell'Ordine, Domenico Crisarà, ci spiega: "Dopo che ci sono giunte alcune segnalazioni su questo traffico di green pass e mancate inoculazioni abbiamo subito avviato degli accertamenti interni. Se queste voci si sostanzieranno, e i sospetti ci sono, sarà nostra cura collaborare direttamente con la Procura di Padova e i Nas per fornire tutte le informazioni in nostro possesso".

Una vicenda che potrebbe gettare delle pesanti ombre sulla campagna vaccinale del padovano: se questi sospetti verranno consolidati bisognerà chiedersi da quanto tempo questa pratica va avanti, a quanto ammonterebbero le finte inoculazioni, che fine hanno fatto queste inoculazioni e ricalcolare infine l'immunità di gregge della provincia.

Il Comando NAS Carabinieri di Padova fa sapere a Fanpage.it che sono in attesa del lavoro di raccolta informazioni da parte dell'Ordine dei Medici e Chirurghi di Padova "sull'intera vicenda". "Siamo pronti ad operare di concerto con la Magistratura", commenta il capitano Christian Spagnuolo del nucleo padovano, "ma ancora non ci è giunto nessun esposto".

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