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Matteo Renzi è indagato anche per la conferenza di Abu Dhabi

Il leader di Italia Viva è indagato dalla procura di Firenze per false fatture. La notizia, all’indomani di quella sull’indagine della procura di Roma, l’ha data lo stesso Renzi nel suo nuovo libro. L’inchiesta si concentra sul compenso ricevuto dal senatore fiorentino per una conferenza ad Abu Dhabi, che sarebbe stato fatto passare per la società di Carlo Torino, anche lui indagato.
A cura di Tommaso Coluzzi
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Matteo Renzi è indagato anche dalla procura di Firenze, in questo caso per false fatture. Dopo la notizia diffusa ieri dell'indagine della procura di Roma con l'ipotesi di finanziamento illecito insieme al manager Lucio Presta, arriva un'altra tegola per il leader di Italia Viva. In questo caso, però, è lui stesso a rivelarlo nel suo nuovo libro "Controcorrente". Il senatore fiorentino racconta di essere indagato per l'emissione di fatture per operazioni inesistenti in merito al compenso ricevuto per una conferenza tenuta ad Abu Dhabi. Renzi sarebbe indagato in concorso con Carlo Torino, titolare di una società che ha sede a Portici, in provincia di Napoli.

L'inchiesta riguarda il compenso che Renzi ha ricevuto per aver partecipato ad una conferenza ad Abu Dhabi. L'imprenditore indagato insieme a lui è titolare della Carlo Torino e associati, che avrebbe fatto da tramite per la ricezione di questo compenso. Tutto sarebbe nato da una segnalazione dell'Unità di prevenzione antiriciclaggio, in merito ad alcuni movimenti di denaro poco chiari sul conto corrente della società con sede nel napoletano. E sempre dalla procura di Firenze – ma in questo caso dall'inchiesta sulla Fondazione Open – sarebbero cominciati gli accertamenti che hanno portato all'indagine su Renzi e Presta.

Renzi: "Credo nella giustizia, mia madre assolta dopo anni di processi"

Il leader di Italia Viva, intanto, si è sfogato su Facebook: "In tanti mi chiedono perché sulle questioni della giustizia non uso un tono più aggressivo – ha scritto – Per un motivo molto semplice. Io continuo nonostante tutto a credere nella giustizia. E nella verità". Renzi ha annunciato anche l'assoluzione della madre: "Per esempio oggi tutti i media sono scatenati sui miei avvisi di garanzia, sono curioso di capire quanto spazio verrà dato alla notizia di mia mamma oggi assolta dopo anni di indagini e processi – ha scritto – Assolta dall'accusa di Bancarotta a Cuneo. Perché? Perché il fatto non sussiste. La verità arriva, prima o poi. Tante sofferenze ma poi arriva. Continuino pure ad attaccarmi, io non mollo".

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