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Marito cava gli occhi alla moglie

Il compagno della donna, Shane Jenkin, è stato condannato all’ergastolo: al momento, è detenuto in un ospedale psichiatrico.
A cura di Daniela Caruso
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Tina Nash

La tranquilla cittadina di Hayle, in Cornovaglia, è stata sconvolta dalla terribile vicenda che ha avuto come protagonista Tina Nash. Nell'aprile del 2011, la donna ebbe un forte litigio con il compagno Shane Jenkin il quale, durante un attacco d'ira, colpì la donna in pieno volto, facendole perdere i sensi. Approfittando dello stato incoscienza di Tina, l'uomo si accanì sul suo volto, cavandole gli occhi a mani nude. Tina riprese conoscenza e scoprì che Shane gli aveva estratto gli occhi dalle orbite: nonostante l'efferata violenza, l'uomo continuò a torturarla per oltre un'ora, prima di permettere al figlio di chiamare l'ambulanza.

Tina ha raccontato la sua terribile esperienza in un libro: nel volume, intitolato "Out of the Darkness", Tina racconta i momenti di terrore che ha vissuto durante la notte in cui il compagno la privò della vista e di una vita normale. L'occhio sinistro è stato sostituito con una protesi, lo stesso sarà per il destro. L'operazione dovrebbe avvenire fra qualche mese. Il libro è stato scritto da un ghost writer, nel quale Tina ha raccontato che, al sol pensiero di poter rimanere non vedente a vita, avrebbe preferito morire. La donna è riuscita ad affrontare la situazione, pensando soprattutto ai figli. Shane Jenkin è stato condannato all'ergastolo: al momento, è detenuto in un ospedale psichiatrico.

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