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Italiano ucciso in Francia dalla compagna dopo una lite: in casa c’era il figlio 16enne

Sebastiano Caira è stato ucciso il 31 agosto scorso a Evry, in Francia. L’uomo sarebbe stato ucciso dalla compagna dopo una violenta lite domestica. In casa vi era il figlio 16enne della vittima.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Sebastiano Caira, di 42 anni, sarebbe morto in seguito a una violenta lite in famiglia. L'uomo originario di Gallinaro, in provincia di Frosinone, sarebbe stato freddato con una coltellata al petto dalla compagna. L'omicidio si sarebbe consumato il 31 agosto, ma la notizia è arrivata in Italian solo nel pomeriggio di oggi, venerdì 2 settembre. I fatti si sono verificati a Evry, in provincia di Essonne, a sud di Parigi.

L'uomo sarebbe stato ucciso con 3 coltellate al culmine di una lite con la compagna 38enne, attualmente in stato di fermo. Al momento dell'omicidio vi era in casa anche il figlio 16enne della coppia. L'adolescente sarà ascoltato dalle forze dell'ordine e fornirà la sua versione dei fatti, utile a comprendere la dinamica del delitto.

La notizia è stata diffusa dal sindaco di Gallinaro, luogo del quale era originaria la vittima. "Con il sorriso di Sebastiano è cresciuta un'intera generazione – ha sottolineato su un gruppo social di cittadini – e lo porteremo per sempre dentro di noi. La nostra comunità si stringe attorno alla famiglia nel dolore per la tragedia avvenuta nei pressi di Parigi".

I genitori della vittima facevano da anni la spola con la Francia. La dinamica dell'omicidio sarà ricostruita nelle prossime ore anche grazie alle dichiarazioni fornite dal 16enne. Secondo fonti investigative, l'adolescente potrebbe aver avuto un ruolo nella vicenda, intervenendo in difesa della madre.

La vittima lavorava nella produzione e vendita di vini e viveva da anni in Francia. Caira sarebbe deceduto a causa di una fatale coltellata al petto. Non sono ancora state rese note notizie sulle esequie o su accertamenti disposti dal medico legale. Le indagini sul caso sono ancora in corso: resta per il momento in stato di fermo la 38enne accusata dell'efferato omicidio.

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