Incidente Bologna, morto Rebai Najmeddine nello scontro tra una Panda e un camion

Si chiamava Rebai Najmeddine, aveva 39 anni e viveva a San Prospero, in provincia di Modena, la vittima dell'incidente mortale che questa mattina, 11 aprile, ha visto coinvolti un tir, un camper e un'auto lungo la via Emilia, la strada statale 9, al km 122,800 ad Anzola dell’Emilia, nella città metropolitana di Bologna.
Al momento la dinamica è al vaglio delle autorità: pare che il mezzo pesante si sia scontrato contro una Fiat Punto. Nell'impatto è stato coinvolto, anche se marginalmente, anche un caravan. A perdere la vita è stato l’uomo alla guida dell'utilitaria, che era nell’abitacolo da solo. Si tratterebbe di un muratore di origine tunisina.
Intorno alle 11 sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che si sono occupati dello spegnimento di un principio d'incendio al vano motore dell'autocarro. L'autista dell'autocarro e stato preso in cura dal personale del 118. Sul posto la Polizia locale e i carabinieri. Gli occupanti del camper non hanno riportato ferite.

La strada è stat temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni con il traffico deviato con uscita obbligatoria al km 121,800 per chi viaggia in direzione Modena e al km 123,500 per chi viaggia in direzione Bologna.
Gli incidenti stradali a Pasqua e Pasquetta
Quelle appena concluse sono state giornate festive purtroppo funestate da diversi incidenti stradali in Italia. Nella notte di Pasqua un uomo ha perso la vita dopo essersi schiantato contro un albero a Santa Cesarea Terme (provincia di Lecce): in auto con lui c’era anche il nipote minorenne, ricoverato in gravi condizioni.
Ma il sinistro più drammatico è stato quello avvenuto la sera di Pasqua in località Ponte verde, Nizza Monferrato, lungo la strada del Turchino che collega la Liguria al sud del Piemonte: quattro ragazzi sono morti, si tratta del 23enne Ayoub Chennouf Ech, di Zlato Stoilovski, 33 anni, Andrei Kit Anovski di 31 anni e Vlako Iliev, 36 anni.