1.915 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Processo sulla morte di Stefano Cucchi

Ilaria Cucchi contro Salvini: “Facciamo schifo al ministro dell’Interno ma lo affronteremo”

Duro attacco di Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, contro il neo ministro dell’Interno Matteo Salvini attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook: “Caro Stefano. Facciamo schifo al ministro dell’Interno. Ora chi ci offendeva in modo becero e greve è diventato deputato. Andiamo a fare un salto al Ministero per parlare con loro?”.
A cura di Ida Artiaco
1.915 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Caro Stefano. Facciamo schifo al ministro dell’Interno. Ora chi ci offendeva in modo becero e greve è diventato deputato ma è rimasto segretario del sindacato di Polizia Sap. Ma li affronteremo". Così Ilaria Cucchi punta il dito contro il neo-ministro dell'Interno Matteo Salvini, in un lungo post pubblicato sulla propria pagina Facebook, sottolineando che continuerà a portare avanti in maniera ancora più energica la lotta per il fratello Stefano, il ragazzo arrestato e morto in caserma nel 2009 dopo aver subito lesioni su tutto il corpo.

Proprio il leader della Lega in passato aveva detto, sempre via social netowork, che Ilaria Cucchi si sarebbe dovuta vergognare. "Mi fa schifo", aveva aggiunto il numero uno del Carroccio. Nello stesso post pubblicò la foto di un poliziotto che si era vantato di aver pestato il fratello. E la risposta di lei non si è fatta attendere. "Ora rappresentano lo Stato perché così si è voluto – ha continuato Ilaria -. Li inviteremo ad un pubblico dibattito che sicuramente non accetteranno mai. Perché sono troppo importanti e non si abbasseranno a questo e perché è più comodo offendere ed infangare gli ultimi che non si possono difendere dal palco delle conferenze stampa o dei social ma sempre evitando di confrontarsi con loro". Infine, lancia un invito: "Che dici Stè andiamo a fare un salto al Ministero per parlare con loro? Ti porto con la mia maglietta perché tu non ci sei più ed è solo colpa tua. Ma perché ti sei fatto pestare fino alla morte? Mah…"

1.915 CONDIVISIONI
239 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views