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Il papà del bimbo scomparso a Ventimiglia: “Montavo la tenda, poi il vuoto”. A che punto sono le ricerche

Sono andate avanti durante la notte le ricerche del bimbo di 5 anni scomparso in un camping a Ventimiglia. Nella serata di ieri, sabato 12 luglio, è stata sequestrata l’auto del testimone che dice di averlo incontrato per ultimo. L’abitazione dell’uomo è stata perquisita.
A cura di Gabriella Mazzeo
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immagine di repertorio
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Sono andate avanti nella notte le ricerche del bimbo di 5 anni scomparso dal camping Latte di Ventimiglia nella serata di venerdì 11 luglio. Nella giornata di ieri, sabato 12 luglio, le forze dell'ordine hanno setacciato le zone limitrofe, avvalendosi anche dell'aiuto dei cani molecolari. Il bimbo di 5 anni sembra però sparito nel nulla.

L'ultimo avvistamento risalirebbe alle 19.30 della serata di venerdì, ben prima che venisse lanciato l'allarme. "Stavamo montando la tenda e tutto d’un tratto il piccolo non c’era più, ma adesso non me la sento di parlare, cercate di capire, vogliamo solo trovarlo…", ha detto al Secolo XIX Bernard Ganao jr, il papà del bimbo di 5 anni.

Le telecamere di videosorveglianza lo hanno ripreso mentre si allontanava da solo, poi un uomo ha riferito di averlo visto a un incrocio e di averlo aiutato ad attraversare. P.D, sono queste le iniziali del testimone sentito in Caserma, avrebbe raccontato di aver condotto il bambino da un marciapiede all'altro, indirizzandolo verso un bivio che poi il piccolo avrebbe percorso a piedi.

Sequestrata l'auto del testimone

Nonostante il suo racconto, però, i cani molecolari hanno condotto con decisione le forze dell'ordine davanti alla sua abitazione, ignorando del tutto il sentiero da lui indicato. La casa è stata perquisita e il testimone è stato ascoltato in Caserma dove poi ha cambiato versione dei fatti: l'uomo ha infatti sottolineato di aver accompagnato il piccolo in auto e non, contrariamente a quanto inizialmente detto, a piedi.

La macchina dell'uomo è stata posta sotto sequestro per accertamenti nella serata di ieri mentre alle 21.30 la Prefettura ha indetto una riunione di coordinamento con le forze dell'ordine, il comandante provinciale dei vigili del fuoco e i volontari impegnati nelle ricerche del bambino.

La scomparsa dal camping dove era in vacanza con la famiglia

Il bimbo si sarebbe allontanato spontaneamente, forse mentre stava giocando, dal camping vicino a Ventimiglia dove era con i familiari per una breve vacanza. Nel pomeriggio di venerdì si è allontanato dal luogo dove il papà stava montando la tenda da campeggio: il piccolo aveva indosso una maglietta bianca e un pantaloncino verde. Le fotografie sono state diffuse per facilitare le ricerche.

I cani molecolari avrebbero puntato le zone collinari, dove vive il testimone. L'uomo ha raccontato di aver incontrato il bimbo sull'Aurelia e vive proprio sulle alture dove le forze dell'ordine sono state condotte dagli animali impiegati nelle ricerche.

"Il bimbo scomparso chiamava il papà"

Il testimone avrebbe riferito alle autorità di aver incontrato il piccolo nei pressi di uno dei suoi appezzamenti di terreno. Il bambino stava chiamando il papà.

P.D sostiene di aver aiutato il minore, con difficoltà a parlare, ad attraversare la strada per poi lasciarlo proseguire da solo. In Caserma ha ritrattato, affermando di averlo invece trasportato in auto. L'area nei pressi dell'abitazione del testimone viene battuta palmo a palmo da quasi 200 operatori.

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