Giallo della Sentina, l’autopsia sul corpo di Marketa Adamcova: morta per annegamento

La diciassettenne Marketa Adamcova è morta per annegamento. Lo dice l'autopsia effettuata ieri sul corpo della diciassettenne trovata morta in mare lo scorso 30 agosto sulla spiaggia della Sentina. Ancora scomparso il fidanzato Tomas Cerveny, quarant'anni, di cui si sono perse le tracce contestualmente alla scomparsa di Marketa, sabato 29 agosto. La coppia di turisti proveniente dalla Repubblica Ceca alloggiava in un appartamento a Martrinsicuro, dove nei giorni scorsi è andato in scena il sopralluogo della polizia nell'ambito dell indagini della Procura di Ascoli Piceni, in capo al magistrato Umberto Monti.

L'ipotesi dell'incidente in mare

Quando è stata ritrovata in mare Marketa indossava il costume da bagno, circostanza che ha suggerito immediatamente una morte per annegamento nel corso di un incidente o per un malore. Ancora da spiegare le ferite presenti sulle cosce della ragazza e le abrasioni del viso, che tuttavia sarebbero compatibili, secondo gli inquirenti, con l'impatto dell'elica di una barca. Queste lesioni, dunque, avvalorerebbero la tesi dello sfortunato incidente in mare.

Scomparso il quarantenne Tomas

Ancora senza esito le ricerche del quarantenne Tomas, che proseguono in mare, dove si teme che possa aver perso la vita per annegamento, proprio come la fidanzata. Ieri gli inquirenti di Ascoli hanno diffuso l'appello a chiunque abbia visto la coppia nella serata di sabato scorso, di domenica o "anche successivamente, nella ipotesi che il corpo rinvenuto alla Riserva Sentina non sia della 17enne e che l'uomo sia solo scomparso, ma vivo". Chiunque possa fornire informazioni, chiede la Procura, "si faccia avanti".

In vacanza in Italia

La coppia era arrivata in Italia qualche giorno fa per godersi le vacanze sulla costa Adriatica. La partenza era prevista per il giorno 31 agosto, ma già da sabato sera 29 di Tomas e Marketa si erano perse le tracce. Della loro scomparsa si è interessata anche l'Ambasciata Ceca, che in questi giorni sta svolgendo un ruolo di collegamento con le famiglie nel paese natale. Il ritrovamento del corpo della ragazza è avvenuto, per caso, lo scorso 30 agosto, quando la corrente ha portato a riva un corpo femminile senza vita di quella che sembrava una giovane bagnante. La giovane età della vitta e le condizioni hanno immediatamente fatto pensare alla giovane turista, sebbene non fosse stata sporta subito denuncia di scomparsa. Dagli esami medico legali, poi è arrivata la conferma dell'identità.