Donna trovata morta nella sua auto in un dirupo nel Forlivese: si indaga sulle cause del decesso
In un dirupo nei pressi di Dovadola, in provincia di Forlì-Cesena, è stato rinvenuto all'interno di un'auto il cadavere di una donna, Silvia De Martin, 58 anni.
Stando alle prime informazioni, il decesso risalirebbe a diversi giorni fa, visto che il corpo era in avanzato stato di decomposizione. A notare in fondo alla scarpata il veicolo, una Fiat Panda di proprietà della 58enne, nelle prime ore di questa mattina è stato un passante che subito ha lanciato l'allarme.
Sul posto sono immediatamente intervenuti gli uomini dell'Arma dei Carabinieri di Forlì, la pubblico ministero Federica Messina e il medico legale, oltre ai Vigili del Fuoco che si sono occupati del recupero della vettura e della salma che si trovava all'interno.
De Martin, originaria di Genova ma residente a Castrocaro Terme, viveva da sola e nessuno ne aveva denunciato ancora la scomparsa. I militari e i Vigili del fuoco hanno trovato la donna seduta al posto del conducente, sul sedile accanto aveva appoggiato il suo cellulare.
I Carabinieri hanno quindi avviato le indagini e svolto i primi accertamenti per ricostruire le cause del decesso. La prima ipotesi potrebbe essere quella del tragico incidente, viste anche le circostanze del ritrovamento. Ma, come spiega Il Resto del Carlino, gli inquirenti vogliono fugare ogni dubbio e fare chiarezza sulla morte della 58enne.
Secondo quanto si apprende, infatti, da circa un anno la donna aveva terminato una relazione con un uomo più grande di lei di circa 10 anni e con cui aveva anche convissuto. Sembra però che, anche dopo la chiusura, i due si siano rivisti in diverse altre occasioni. Circa una decina di giorni fa avrebbero anche avuto una discussione, dopo la quale non si erano più sentiti.
Nei prossimi giorni dovrebbe essere disposta l'autopsia sul corpo che potrebbe contribuire a chiarire diversi aspetti.