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Covid 19

Bando per 300 medici della task force: andranno in Lombardia e a Piacenza

È on line il bando con il governo cerca 300 medici volontari che vogliano entrare a far parte della task force coordinata dal capo della protezione civile, Angelo Borrelli, per intervenire nei territori più colpiti dall’emergenza coronavirus a partire da Lombardia e provincia di Piacenza. “Oggi facciamo un’operazione mai fatta prima, necessaria. È una chiamata alle armi della sanità”, ha dichiarato il ministro Francesco Boccia.
A cura di Simone Gorla
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Il governo ha pubblicato un bando per cercare 300 medici italiani volontari per entrare nella task force che il capo della protezione civile, Angelo Borrelli, coordinerà da domani per gli interventi nelle aree più colpite dal coronavirus. I sanitari saranno mandati in un primo momento sopratutto in Lombardia e in provincia di Piacenza, i territori più colpiti dal contagio.

Coronavirus, on line il bando per 300 medici, chiudiamo in 24 ore

"Abbiamo appena terminato con il capo della Protezione civile Borrelli, il commissario Arcuri, il ministro Costa il coordinamento politico quotidiano con i presidenti di Regioni, Anci e Upi", ha dichiarato il ministro Francesco Boccia. "È on line il bando per consentire a tutti i medici italiani che hanno volontà e voglia di aderire alla task force che il capo della Protezione Civile Borrelli coordinerà da domani mattina".

Boccia: È una chiamata alle armi

Sono 300 i professionisti di cui ci sarà bisogno per gli interventi. "Oggi facciamo un'operazione mai fatta prima, necessaria. È una chiamata alle armi della sanità, a tutti i medici italiani perché i medici che sono in prima linea hanno bisogno di aiuto", ha aggiunto il ministro, "ma bisogna rispondere subito perché dobbiamo chiudere in 24 ore. Boccia ha aggiunto che nei primi minuti sono arrivate dieci candidature.

Emergenza coronavirus, i dati del 20 marzo in Italia

Continua ad allargarsi il contagio in Italia. La sera del 20 marzo i casi positivi nel nostro paese sono 47.021 (+4.760 in 24 ore). I morti sono 4.032  e i guariti 5.129. Sono 2.655 i malati ricoverati in terapia intensiva, 157 in più rispetto a ieri. Di questi 1.050 sono in Lombardia. Regione che rimane l'epicentro del contagio con 22664 sono i casi positivi (+ 2380 rispetto a ieri), 2549 deceduti e 7735 sono ricoverati. La situazione peggiore rimane nelle province di Bergamo e Brescia.

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