Coronavirus in Italia, dove si trovano i nuovi focolai

Aumentano ancora i nuovi casi di coronavirus nel nostro Paese. Nelle ultime 24 ore se ne sono contati 878. E in alcune Regioni l'andamento dei contagi preoccupa di più. È il Lazio il territorio dove nell'ultimo giorno si è registrato il maggior numero di nuovi positivi, con 143 casi: molti di questi, tuttavia, sono turisti di rientro dalla Sardegna, Regione che preoccupa per l'emersione di diversi focolai. Sono 34 i contagi accertati dall'ultimo bollettino, un numero chiaramente più esiguo rispetto ai dati riguardanti altre zone, ma che indica comunque un'impennata di contagi in un territorio che finora era stato colpito in maniera più lieve dalla pandemia. Ma la stagione turistica e la movida estiva hanno cambiato le cose.

Lunedì i nuovi casi in Sardegna erano 91: un numero che rappresenta l'incremento più alto dallo scorso 28 marzo. Paragonare i nuovi contagi con quelli che si registravano allo scoppio della pandemia richiede molta cautela, ma i dati richiamano comunque attenzione. La maggior parte dei nuovi focolai sull'isola sono stati registrati nelle zone settentrionali, quelle più frequentate dai turisti e famose per la movida. In questa zona si trova anche il Billionaire, chiuso dallo scorso 17 agosto dopo che un'indagine epidemiologica tra i dipendenti ha fatto emergere 63 casi. Anche Flavio Briatore, che nei giorni scorsi aveva attaccato il governo proprio per la decisione di chiudere le discoteche, è risultato positivo.

Tanti nuovi casi anche in Campania, 138 nelle ultime 24 ore. Anche tra questi ce ne sono diversi di rientro dalla Sardegna, 23 per la precisione. Altri 18 invece, a quanto comunicato dall'unità di crisi regionale, sarebbero di rientro dall'estero. Negli ultimi giorni i nuovi positivi sono aumentati notevolmente: 392 solo negli ultimi tre giorni. Un numero simile a quanto registrato nell'intero mese di maggio.

Ci sono poi Veneto e Lombardia, Regioni che contano entrambe 119 nuovi contagi. Nella prima è emerso un nuovo maxi focolaio nel Trevigiano. Nello stabilimento dell'Aia di Vazzola, infatti, 182 dipendenti sono risultati positivi. Sarebbero tutti asintomatici e al momento si trovano in isolamento domiciliare. Secondo i media locali, 18 dei positivi erano appena rientrati dalle vacanze all'estero.