Ad Aosta mancano i camici: “Medici usano quelli veterinari ma non buste di plastica”
La cronica mancanza di dispositivi di protezione personale per i sanitari in prima linea nella lotta contro il coronavirus ha colpito anche l'ospedale di Aosta dove addirittura, secondo fonti interne, i medici sarebbero stati costretti a usare una sorta di sacchi di plastica in mancanza di camici protettivi. Notizia, che però è stata smentita, come riporta La Stampa, dalla stessa Usl della Valle d'Aosta che ha sottolineato che tale informazione è "assolutamente infondata".
"Mancano i camici, se qualcuno è disponibile a costruirli da qualche parte noi siamo interessati a prenderli" ha annunciato il direttore dell'azienda sanitaria locale, spiegando: "Ci stiamo ingegnando per riuscire a proteggere i nostri operatori, ci stiamo lavorando sopra, è una criticità, pensiamo ai nostri operatori che lavorano a contatto con questi malati e quindi dobbiamo proteggerli, altrimenti diventa poi difficile curare i pazienti". Come spiega ancora Nebiolo, "in questo momento è una carenza significativa perché le mascherine è più facile recuperarle e costruirle, i camici un po' meno".
L'Asl: "Al reparto Covid diffusi camici in uso in ambiente veterinario"
Secondo l'Asl però quelli forniti in questa emergenza non sarebbero camici di plastica ma camici particolari in uso in ambiente veterinario. "Il personale sanitario operativo nel reparto Covid-19 dell’ospedale regionale U. Parini di Aosta, a causa della già riferita insufficienza dei camici in dotazione, utilizza camici in uso in ambiente veterinario. Si tratta di DPI diversi da quelli impiegati normalmente in ospedale, ma in grado di garantire comunque un adeguato livello di protezione individuale". spiega l'Usl, aggiungendo: "Tale misura è resa necessaria e, ci si augura, limitata al tempo necessario al reperimento dei Dpi necessari e adeguati, in sinergia con la Protezione civile".
Coronavirus Valle D'Aosta, il bilancio di contagi e decessi
La Valle D'Aosta ha avuto una impennata di casi di coronavirus negli ultimi giorni, secondo l'ultimo bollettino disponibile aggiornato alle 13 del 21 marzo, la Regione fa sapere che sul proprio territorio i casi totali di Covid-19 sono saliti a 304 cioè oltre 2 su mille abitanti contro 1,5 attualmente positivi su mille abitanti in Lombardia. I decessi invece sono 8. Tra i contagiati attualmente sono 75 le persone ricoverate all'ospedale Parini di Aosta di cui 15 in rianimazione mentre altri 221 sono in isolamento domiciliare.
