344 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Conegliano, Letizia Diana è stata ritrovata: la 17enne era a Piacenza

Letizia Diana David, la diciassettenne scomparsa domenica scorsa da Conegliano (Treviso), è stata ritrovata e sta bene. Dopo giorni di apprensione, la ragazza è stata trovata a Piacenza. L’appello della madre aveva fatto il giro dei media: la donna temeva fosse finita nelle mani di uno sfruttatore.
A cura di Susanna Picone
344 CONDIVISIONI
Immagine

Letizia Diana David, la ragazza di diciassette anni di Conegliano (Treviso) scomparsa domenica scorsa, è stata ritrovata. La giovane era a Piacenza. La mamma Ioana aveva denunciato la sua scomparsa – la figlia le aveva detto di voler andare a messa ma poi non era più tornata a casa – e aveva reso noti i suoi sospetti su un giovane di ventisette anni di origini rumene che sua figlia aveva conosciuto in chat che secondo lei l’aveva adescata. L’appello della donna era finito su tutti i media e poche ore prima della notizia del ritrovamento di Letizia Diana sua madre aveva detto di essere stata contattata telefonicamente dalla figlia. Per fortuna la vicenda si è conclusa con il ritrovamento della giovane nel pomeriggio di ieri, venerdì 29 novembre.

Il sollievo della madre: "Le lascerò i suoi tempi" – Proseguono però le indagini dei Carabinieri per chiarire tutti i dettagli della vicenda. A quanto si apprende, la diciassettenne di Conegliano è stata trovata a Piacenza proprio a casa della sorella di quel giovane che secondo la madre Iona avrebbe voluto portarla in Germania per farla prostituire. I carabinieri di Piacenza hanno fatto un blitz a casa di connazionali della giovane e l'hanno trovata: "La ragazza sta bene ed è serena. Ci ha subito seguito e anche chi la ospitava è stato molto collaborativo", hanno spiegato gli inquirenti. "Sono contenta, è finita l’angoscia — le parole riportate dal Corriere della mamma della minorenne  —. Non vedo l’ora di riabbracciarla, non le chiederò niente, perché penso che abbia comunque subìto un trauma. Le lascerò i suoi tempi. Per me è importante sapere che sta bene ed è al sicuro".

Indagini sul ragazzo della chat e i suoi familiari – La Procura di Treviso, dopo la denuncia della famiglia, ha aperto un fascicolo a carico del ventisettenne, con ipotesi di reato di sottrazione di minore. Il giovane non è stato rintracciato e intanto i carabinieri stanno vagliando la posizione della sorella e dei suoi familiari. Impossibile, infatti, che non sapessero che la minore era scappata di casa e che ospitandola hanno contribuito al reato di sottrazione di minore.

344 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views