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Chi era Cristiana Gugu, l’allevatrice trovata morta congelata nella neve insieme a 3 dei suoi cani

L’allevatrice di cani è stata trovata morta nella neve sull’Appennino aretino, a 5 km dall’abitato più vicino, Badia Tedalda. Stroncata da un arresto cardiaco dovuto probabilmente a freddo e fatica. Accanto al suo corpo, anche quello di tre dei suoi cani.
A cura di Susanna Picone
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Foto del Sindaco di Badia Tedalda (Facebook)
Foto del Sindaco di Badia Tedalda (Facebook)

Un dramma si è consumato in mezzo alla neve dell'Appennino fra Toscana, Marche e Romagna. L’allevatrice di cani Cristiana Gugu, 50enne romena, è stata trovata morta tra le neve.

La donna, che viveva da sola in una casetta di legno in mezzo al bosco, nella montagna aretina, è stata uccisa da un malore dovuto quasi sicuramente al freddo. Cristiana Gugu è stata trovata congelata a cinque chilometri in linea d'aria dal paese più vicino, Badia Tedalda. Si tratta di una zona frequentata in estate, ma isolata e deserta in inverno.

Secondo alcune testimonianze, l’allevatrice era stata vista l’ultima volta lunedì, mentre saliva su un pullman per Sansepolcro dove andava a fare la spesa per sé e per i suoi animali, otto cani adulti e tre cuccioli. Di ritorno l'hanno vista scendere dal pullman alla Svolta del Podere, dove il mezzo si ferma, e da dove poi avrebbe dovuto raggiungere casa a piedi.

Durante il tragitto, è stato ancora ricostruito, anche in base agli orari, la donna si sarebbe imbattuta nella tormenta di neve che ha interessato la zona. E non è riuscita ad arrivare fino a casa ed è stata stroncata da un malore generato con ogni probabilità dal freddo e dalla fatica.

Cristiana è stata poi trovata morta martedì mattina, praticamente congelata. Una scoperta causale da parte di alcune persone che stavano ripulendo i sentieri dopo la neve caduta domenica e lunedì.

Quando i soccorritori sono arrivati sul posto hanno potuto solo constatare il decesso della donna avvenuto ore prima. Il pm Julia Maggiore, informata sull'accaduto, ha disposto un accertamento cadaverico che ha confermato come l’allevatrice sia stata effettivamente stroncata da un arresto cardiaco dovuto, ma questa resta una supposizione, a freddo e fatica.

La salma si trova adesso a Sansepolcro in attesa dell'arrivo di alcuni parenti dalla Romania i quali si occuperanno di farla rientrare nel Paese di origine dove si terranno i funerali.

Insieme a Cristiana, sono stati trovati morti anche tre dei suoi cani che l’avevano attesa sulla via del ritorno. Cinque femmine e tre cuccioli invece sono stati trovati, in buone condizioni, nell’allevamento.

Cristiana Gugu aveva dedicato la sua vita ad allevare cani Mirotic, una razza dei Carpazi, esemplari di taglia grande e robusta, utilizzata per la guardia del bestiame. Viveva per i suoi cani, secondo le testimonianze di chi la conosceva, e con loro si sentiva sicura anche vivendo sola in mezzo al bosco. Un residente ha fatto un appello affinché qualcuno possa accudire gli animali della donna o portarli altrove.

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