Bologna, il video della polizia mostra lo schianto dell’Audi rubata: morto il 18enne Valjero Maksuti

Le immagini rese pubbliche dalla Questura di Bologna documentano la fase immediatamente successiva al terrificante incidente avvenuto all’alba in via Murri. Nel filmato l'impatto violentissimo dell'Audi contro un palo e alcune auto in sosta. Poco dopo, arriva una volante: gli agenti scendono e si avvicinano al veicolo distrutto. All’interno trovano il conducente, un 19enne ferito ma vivo, e il passeggero, il 18enne Valjero Maksuti, deceduto praticamente sul colpo.
Il video, diffuso a poche ore dall’accaduto, ha lo scopo di chiarire la dinamica e sgomberare il campo da dubbi: la polizia non ha avuto alcun contatto con l’auto in fuga, ma è giunta sul posto immediatamente dopo lo schianto.
Dallo stop ignorato all’inseguimento a Bologna
Secondo la ricostruzione ufficiale, l’episodio è iniziato intorno alle 5.30 in via Tolmino. Una pattuglia ha notato l’Audi, risultata rubata giorni prima, ferma a un semaforo. "L’equipaggio si è avvicinato per un controllo – spiega la Questura – ma appena scattato il verde i due ragazzi sono partiti a forte velocità". È scaturito così un inseguimento durato poche centinaia di metri, durante il quale la volante ha perso di vista il veicolo. Solo più tardi, proseguendo lungo la strada, i poliziotti hanno trovato l’auto schiantata in via Murri. "La pattuglia non è mai entrata in contatto con l’Audi né ha assistito all’impatto", sottolineano gli inquirenti.
Chi era la vittima, aveva solo 18 anni
Nell’incidente ha perso la vita Valjero Maksuti, 18 anni, seduto sul lato passeggero. Per lui non c’è stato nulla da fare. Il 19enne alla guida, suo connazionale e senza precedenti, è rimasto ferito ed è stato trasportato all’ospedale Maggiore in codice due. Non è in pericolo di vita.
All’interno del veicolo sono stati rinvenuti un tirapugni, un martelletto frangivetro e attrezzi da scasso.
"Una scheggia impazzita", le testimonianze della zona
Il boato dello schianto è stato avvertito chiaramente dai residenti, svegliati di soprassalto. "Era una scheggia impazzita", racconta Massimo, edicolante di via Murri. "Non ha nemmeno frenato, si è buttata sulla destra ed è finita contro il palo. La polizia è arrivata subito dopo". Anche un farmacista della zona conferma: "Dalle telecamere si vede l’auto arrivare da sola, senza essere speronata. La volante è sopraggiunta almeno venti secondi più tardi".
Il sindaco Matteo Lepore, intervenuto a margine di un evento pubblico, ha espresso cordoglio e prudenza: "È un’operazione di polizia, aspettiamo di conoscere i dettagli dagli inquirenti. Ringrazio la Polizia di Stato per l’impegno sempre crescente in città".
Restano ora da chiarire tutte le fasi dell’inseguimento, ma il video diffuso dalla Questura e le testimonianze raccolte sembrano confermare l’assenza di contatto tra la volante e l’auto rubata. Una corsa folle all’alba, finita in pochi secondi contro un palo, ha trasformato via Murri in un luogo di morte e sgomento.