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Bimbo dà fuoco a una coperta con l’accendino, tutti salvi tranne il cane

Il rogo sarebbe divampato dopo che un bambino con un accendino avrebbe dato fuoco alla coperta appoggiata su un divano mentre i genitori pranzavano. Sono stati tutti messi in salvo, tranne il cane.
A cura di Davide Falcioni
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Tragedia sfiorata ad Acireale, in provincia di Catania, dove un’intera famiglia – padre, madre e figlio – residente in una palazzina di via Cervo è stata costretta ad abbandonare la propria casa in fiamme. A trarli in salvo sono stati i Vigili del Fuoco, intervenuti con l’autoscala e saliti fino al secondo piano dello stabile.

Stando a quanto accertato il rogo sarebbe divampato dopo che un bambino con un accendino avrebbe dato fuoco alla coperta appoggiata su un divano mentre i genitori pranzavano. Sono stati tutti messi in salvo, tranne il cane, che si era rifugiato sotto al divano e che è stato trovato carbonizzato dai pompieri. Sul posto sono intervenuti anche alcune ambulanze e la Polizia Locale. Le abitazioni al terzo e quarto piano del palazzo sono state dichiarate inagibili.

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Una settimana fa la tragedia di Bologna

L'incendio di Acireale avrebbe dunque potuto avere un esito ben più grave come quello della scorsa settimana a Bologna, dove una mamma di 32 anni, Stefania Alexandra Nistor, di origine romena, e i suoi tre figli, due gemellini di 2 anni e uno di 6, sono morti a causa di un rogo divampato nell’appartamento dove vivevano, in via Bertocchi. Stando ai primi accertamenti, sembra che le fiamme siano state causate da una stufetta elettrica. Le vittime sono state trovate in camera da letto  e, forse, sono morti per le inalazioni da fumo. Gli accertamenti di polizia e vigili del fuoco sono coordinati dalla pm di turno Elena Caruso.

Il vicequestore Pierluigi Pinto, dirigente del commissariato di Polizia Due Torri-San Francesco, ha spiegato: “L’incendio con buona probabilità è stato generato da un impianto elettrico dove era stato allacciato un apparecchio per riscaldare. Ne è nato un corto circuito e dalle prime verifiche fatte dai vigili del fuoco sembrerebbe del tutto accidentale. L’appartamento è sotto sequestro, il pm se lo riterrà opportuno e gli stessi vigili faranno ulteriori accertamenti”.

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