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“Basta con lo stereotipo delle sexy-infermiere”, rivolta contro una pubblicità a Riccione

Non è piaciuta al collegio Ipasvi, che rappresenta gli infermieri di tutta Italia, la pubblicità che un noto locale della riviera romagnola ha realizzato per una serata a tema. Sul manifesto c’è una pornostar vestita da sexy infermiera.
A cura di S. P.
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“Giochiamo al malato e l'infermiera?”: è quanto si legge su un manifesto che pubblicizza una serata in un noto locale di Riccione, il Pepenero, e che ha fatto infuriare l'Ipasvi, l'ente che rappresenta migliaia di professionisti che lavorano negli ospedali. Sul manifesto pubblicitario, infatti, appare una pornostar “sexy-infermiera” che invita tutti a “giocare” nel noto locale. È proprio lo stereotipo dell'infermiera in abiti provocanti ad avere fatto infuriare quelli veri di infermieri e l'Ipasvi che ha denunciato il fatto sui social.

“Nel giorno della massima attenzione sul ruolo della donna e sulle violenze cui è sottoposta, c'è chi ancora gioca sullo stereotipo dell'infermiera sexy. Anche questa è violenza, mancanza di rispetto per la dignità professionale. Il Collegio Ipasvi di Pesaro-Urbino ha chiesto ai sindaci dei territori interessati l'immediata rimozione di questo manifesto. In queste ore la pagina Facebook del locale Pepenero è sommerso da messaggi di indignazione, nonostante le scuse pubblicate oggi sul quotidiano Il Resto del Carlino”, si legge nel messaggio affidato a Facebook.

Messaggi di indignazione sulla pagina Facebook del locale – Il Pepenero si è scusato ma ciò non è stato sufficiente per fermare i tantissimi utenti che hanno preso d’assalto la pagina Facebook del locale per esprimere il loro disappunto e le loro critiche.“Denigrare la figura delle infermiere solo a fini commerciali… Pessimi! Uscite dagli stereotipi, siate un po' più originali, su! Ah, curiosità: dopo l'hospital day, a quando uno studio legale day o uno scuola day?? Senza idee…”, recita una delle critiche.

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