video suggerito
video suggerito

Bari, sequestrati beni per 8 milioni nel settore delle slot machine

Un imprenditore, già condannato per estorsione nel 2003, era riuscito nuovamente a imporsi nel settore attraverso società intestate ad altri.
A cura di Susanna Picone
1 CONDIVISIONI
uomo che gioca alla slot machine

È in corso dall’alba di questa mattina un’operazione dei carabinieri che stanno eseguendo un sequestro beni per un valore di 8 milioni di euro ai danni di un imprenditore barese, il 68enne Matteo Fornelli. I carabinieri hanno posto i sigilli, applicando il Codice Antimafia del 2011, ad una società immobiliare, ad un’azienda che si occupa di ristorazione, una ditta che gestisce i servizi di portierato, un fabbricato ubicato nella zona industriale di Bari, dodici automezzi, sei disponibilità finanziarie e due aziende – una a Bari e l’altra a Lanciano – che si occupano della produzione e commercializzazione di slot machine. Le indagini degli investigatori del reparto operativo di Bari hanno consentito di dimostrare che il patrimonio accumulato dall’imprenditore è stato realizzato attraverso il reimpiego di proventi derivanti da attività illecite. L'imprenditore, dopo che nel 2003 era stato condannato per associazione per delinquere finalizzata alle estorsioni poiché d'accordo con esponenti criminali di rilievo, con il ricorso al metodo della sopraffazione e della violenza, aveva imposto a molti commercianti la fornitura degli apparati tecnici da gioco elettronico, è riuscito a riproporsi attraverso la costituzione e la gestione di altre società, tutte intestate formalmente a prestanome.

L'operazione dei carabinieri di Bari – Quello ai danni di Fornelli non è il primo sequestro effettuato quest’anno dai carabinieri di Bari nei confronti di imprenditori del settore del gioco d'azzardo: lo scorso marzo fu colpito da analoga misura di prevenzione Francesco Vavalle, pregiudicato ritenuto vicino al clan Mercante al quale sono stati sequestrati beni per 50 milioni di euro. Il Tribunale di Bari ha sottolineato che “come sempre, garantirà ogni sforzo per assicurare la prosecuzione delle attività lavorative ed il mantenimento dei posti di lavoro dei dipendenti”.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views