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Aosta, tredicenne finisce con la bici contro un’auto: morto sotto gli occhi degli amici

Matteo Saulle, tredici anni, è morto in un incidente stradale avvenuto a Quart, vicino ad Aosta. Il ragazzo era in bici quando si è scontrato frontalmente con un’auto che arrivava dalla direzione opposta. Insieme alla giovanissima vittima c’erano tre coetanei che sono stati affidati alle cure degli psicologi.
A cura di Susanna Picone
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immagine di repertorio
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Drammatico incidente nel pomeriggio di venerdì a Quart, vicino ad Aosta. Un ragazzo di tredici anni è morto in un incidente stradale mentre era in sella a una bicicletta. L'incidente è avvenuto alle 15.30 circa in frazione Ronchet di sopra, lungo la strada che porta al castello di Quart. Il giovane rimasto ucciso si chiamava Matteo Saulle ed era di Quart. Da quanto ricostruito, il ragazzo arrivava dalla strada del castello insieme a tre coetanei. Era in sella a una bici da corsa e indossava il casco. Si è scontrato con un’auto, una Citroen C3 guidata da un residente di Quart che è rimasto illeso, che proveniva dalla direzione opposta. L’incidente è avvenuto in una strettoia, all'altezza di una curva verso destra. In quel momento i quattro ragazzini stavano pedalando in discesa. Lo schianto è avvenuto frontalmente e il tredicenne è stato sbalzato dalla bici finendo a terra. Sul posto è intervenuto il 118, con un medico che ha tentato inutilmente di rianimarlo. Matteo era già morto. Gli accertamenti sono stati svolti dalla polizia stradale di Aosta. Gli amici della vittima che si trovavano con lui sono stati affidati alle cure di alcuni psicologici.

Matteo giocava nella squadra di calcio dell’Usd Quart – Come ricostruiscono i quotidiani locali, Matteo Saulle giocava nella squadra di calcio dell’Usd Quart, nella categoria esordienti. La notizia della sua morte ha sconvolto quanti lo conoscevano. “Non ci sono parole. Riposa in pace piccolo grande campione”, si legge sulla pagina Facebook della squadra. E ancora: “Ti abbiamo visto crescere calcisticamente. Un atleta, un campione nonostante la tua età. La tua voglia di giocare. La tua dolcezza con i bimbi più piccoli. E ora non ci sei più. Lasci un vuoto che sarà difficile colmare. Entreremo in campo lottando anche per te. E ogni gioia che vivremo sul campo la condivideremo con te”.

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