video suggerito
video suggerito

Anna Zilio trovata morta a 39 anni in casa dai genitori: giallo sulle cause del decesso della maratoneta

Il mondo del running veneto piange Anna Zilio, 39 anni, maratoneta di Marano Vicentino trovata senza vita a Verona. Laureata in giurisprudenza, era atleta di talento con numerosi piazzamenti e record personali. Il ricordo commosso delle società sportive: “Siamo devastati”.
A cura di Biagio Chiariello
6 CONDIVISIONI
Immagine

Un lutto tanto improvviso quanto inspiegabile quello che ha colpito il mondo del running veneto: Anna Zilio, maratoneta originaria di Marano Vicentino, è stata trovata senza vita dai genitori nella sua abitazione di Verona nel pomeriggio di lunedì 13 ottobre. Aveva solo 39 anni. Al momento non ci sono certezze sulle cause del decesso, che sembrano comunque riconducibili a motivi naturali. La notizia ha lasciato sotto shock amici, colleghi e l’intera comunità sportiva.

Laureata in giurisprudenza, Zilio aveva lavorato come avvocato prima di trasferirsi a Verona, dove da alcuni anni era impiegata nel negozio di articoli sportivi “Km Sport” di San Martino Buon Albergo. "Era una colonna portante della squadra, teneva su tutto lei – ricorda il titolare Emanuele Marchi –. Trasmetteva passione e dedizione: una ragazza solare e capace, ci mancherà profondamente".

Atleta di alto livello, Zilio vantava numerosi risultati di rilievo nelle corse podistiche. Tra questi, l’ottavo posto alla Venezia Marathon 2016 e il secondo a Verona nel 2022, dove aveva stabilito il suo record personale sui 42,195 km con il tempo di 2 ore 52’43’’. Solo due settimane fa aveva partecipato alla StrArzignano, una 10 km, classificandosi settima nella categoria femminile. La sua carriera includeva anche vittorie e piazzamenti in gare prestigiose come “La 30 Trentina” e la “Belluno-Feltre”, che ne avevano consolidato la reputazione tra i runner veneti e non solo.

Il cordoglio è arrivato da più parti: "Siamo distrutti – ha dichiarato Riccardo Solfo, presidente di Vicenza Marathon –. Era una ragazza solare, sportiva, sana, una vera forza della natura. I due anni con noi sono stati eccezionali. Amava la natura, il Monte Summano, e viveva con entusiasmo ogni allenamento e gara".

Anche il Team KM Sport, sua squadra veronese dal 2018, l’ha ricordata con commozione: "Ciao Anna, eri una colonna portante della nostra squadra. In questo momento non troviamo le parole per esprimere il vuoto che lasci". Il presidente della Fidal Veneto, Sergio Baldo, ha esteso le condoglianze alla famiglia e a tutta l’atletica regionale, sottolineando la passione e la determinazione che Anna aveva sempre mostrato in pista e sui trail.

Il ricordo dei compagni di corsa e delle società sportive testimonia una giovane donna che, oltre ad essere un’atleta di talento, era capace di trasmettere entusiasmo e solidarietà. Verona Run Marathon, LaEnegoMarcesina e gli organizzatori de “La 30 Trentina” hanno voluto celebrarla come esempio di dedizione, energia e sorriso contagioso, valori che rimarranno impressi nella memoria di chi l’ha conosciuta.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views