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Analizzato il cellulare di Rudy Guede: è accusato di maltrattamenti e violenza sessuale dall’ex

Centinaia di migliaia di foto e altri file sono quelli estratti dallo smartphone di Rudy Guede, ivoriano accusato dall’ex di maltrattamenti, lesioni e violenza sessuale.
A cura di Davide Falcioni
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Centinaia di migliaia di foto e altri file sono quelli estratti dallo smartphone di Rudy Guede, accusato di maltrattamenti, lesioni e violenza sessuale. L’ivoriano, che ha finito di scontare la pena per l’omicidio di Meredith Kercher, uccisa a Perugia nel 2007, è stato di recente denunciato dall’ex fidanzata, che agli investigatori ha presentato anche i messaggi intercorsi tra loro. E proprio sul telefonino dell'uomo il pubblico ministero di Viterbo, dove Guede vive e dove è incardinato il procedimento, aveva chiesto una perizia con la formula dell’incidente probatorio. Gli accertamenti sono ancora in corso e le parti, vista la mole di materiale da analizzate, hanno chiesto altro tempo.

Gli investigatori, in particolare, stanno cercando una fotografia che la vittima sostiene di essersi scattata mentre era ancora insanguinata, subito dopo essere stata brutalizzata dall’ivoriano con il quale, all’epoca dei fatti, era fidanzata. Quell’immagine, che lei stessa dice di avere cancellato dalla memoria del telefonino, non è tuttavia spuntata fuori tra le tante recuperate dall’esperto informatico incaricato dal Gip del Tribunale di Viterbo.

Le indagini su Guede per le vessazioni sulla ex, condotte dalla squadra mobile e coordinate dalla pm Paola Conti, sono iniziate la scorsa estate dopo la denuncia della vittima, la quale si è rivolta alla polizia raccontando di aggressioni e abusi sessuali subiti tra il 2022 e il 2023, ovvero durante la relazione definita turbolenta con il 37enne. La ragazza ha, inoltre, consegnato i referti medici delle lesioni che le sarebbero state causate dall'uomo e per cui è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari.

Dal canto suo Guede sostiene di non averle mai fatto del male e di non ricordare nessuno degli episodi di violenza e maltrattamenti di cui la ex lo accusa, di averla sempre rispettata durante la relazione, che ha definito tossica, e di aver sempre avuto rapporti consenzienti con lei. Durante l'interrogatorio di garanzia ha, inoltre, negato di averle mai provocato lesioni, riconducendole presumibilmente all'attività sportiva, l'equitazione, che la giovane pratica e per cui più volte sarebbe finita in ospedale.

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