7.321 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Alfredo Cospito trasferito all’ospedale San Paolo: ha rifiutato gli integratori

Alfredo Cospito è stato trasferito all’ospedale San Paolo. Il detenuto anarchico in sciopero della fame da quasi tre mesi ha rifiutato di assumere gli integratori: una scelta che metterebbe a rischio la sua già fragile condizione di salute.
A cura di Redazione
7.321 CONDIVISIONI
Immagine

Il detenuto anarchico Alfredo Cospito, da quasi quattro mesi in sciopero della fame, ha rifiutato di assumere gli integratori alimentari. per questa ragione è stato trasferito dal carcere di Opera dove è detenuto al 41bis, al reparto di medicina penitenziaria dell'ospedale San Paolo di Milano. Lo scorso giovedì il ministro della giustizia Carlo Nordio ha rigettato l'istanza dei legali di Cospito che chiedevano di interrompere il regime di carcere duro e isolamento.

L'anarchico – condannato per aver gambizzato un dirigente di Ansaldo e l'attentato senza vittime a una scuola di carabinieri – aveva ribadito al suo legale Flavio Rossi Albertini, l'intenzione di continuare la protesta contro l'ergastolo ostativo e il 41bis dicendosi pronto a "morire in carcere". La scelta di rifiutare di assumere gli integratori rappresenta un ulteriore inasprimento della sua protesta. Il 24 febbraio la Cassazione deciderà sulla legittimità del regime di 41bis per Cospito, una data molto lontano secondo i legali per le condizioni di salute del detenuto, soprattutto se continuerà a rifiutare di assumere gli integratori.

Manifestazione a Milano: scontri tra anarchici e polizia

Oggi pomeriggio a Milano ha sfilato una manifestazione di alcuni centinaia di anarchici terminata con cariche e incidenti. Circa quattrocento persone hanno manifestato in centro: le tensioni sono sfociate in incidenti dopo che i manifestanti armati di bastoni hanno attaccato alcune vetrine.

Ministero della Giustizia: "Salute detenuto priorità"

"La salute di ogni detenuto costituisce priorità assoluta", si legge in una nota del Ministero della Giustizia. Il trasferimento è stato disposto in via precauzionale su indicazione dei medici del centro clinico di Opera: la sospensione degli integratori lo espone a un rischio molto alto di arresto cardiaco ed edema celebrale.

7.321 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views