107 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

A14, torna l’incubo code: centinaia Tir incolonnati, 8 km di coda in Abruzzo

Centinaia di tir sono incolonnati – formando una coda lunga otto chilometri –  in direzione Nord dell’autostrada A14, in corrispondenza del casello di Città Sant’Angelo-Pescara Nord a causa dell’ interdizione ai mezzi pesanti del tratto compreso tra Pescara Nord e Atri Pineto.
A cura di Davide Falcioni
107 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo alcuni giorni di tregua l'autostrada A14 torna ad essere il teatro di un vero e proprio incubo. Centinaia di tir sono infatti incolonnati – formando una coda lunga otto chilometri –  in direzione Nord, in corrispondenza del casello di Città Sant'Angelo-Pescara Nord a causa dell' interdizione ai mezzi pesanti del tratto compreso tra Pescara Nord e Atri Pineto, su disposizione del gip del Tribunale di Avellino. Di conseguenza si procede a passo d'uomo sulla strada statale 16, tra Città Sant'Angelo, Silvi e Pineto (Teramo). Sempre come conseguenza dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria resta chiusa la stazione di Roseto degli Abruzzi (Teramo) in uscita per chi proviene da nord e in entrata per chi è diretto verso nord. Il casello è bloccato dal 7 dicembre scorso. Monitora la situazione viabilità il Centro operativo autostradale (Coa) di Città Sant'Angelo.

Autostrada A14: come farsi rimborsare per i ritardi

La scorsa settimana Autostrade per L'Italia ha dato l'ok all'erogazione del rimborso del pedaggio per gli automobilisti che hanno percorso l'autostrada A14 nelle giornate del 20, 21, 22 e 23 dicembre 2019, subendo importanti ritardi nei tempi di percorrenza a causa del sequestro dei guardrail di alcuni viadotti del tratto marchigiano e abruzzese. In molti, in quei giorni, hanno impiegato fino a 9 ore per percorrere meno di 100 chilometri. La richiesta di rimborso verrà presa in considerazione dalla società per i transiti avvenuti tra le ore 12 di venerdì 20 dicembre e le 24 di lunedì 23 dicembre 2019. "Il rimborso – spiega la società – sarà riferito al pedaggio corrisposto per la porzione di tratta percorsa tra Loreto e Val di Sangro verso Pescara e pari al 100% dell'importo se il transito è avvenuto nelle fasce orarie in cui la velocità media registrata dai sensori presenti su strada è stata inferiore ai 50 chilometri orari o del 50% se inferiore a 60 chilometri orari. Tali soglie sono state fissate in considerazione delle velocità medie registrate nei giorni omologhi di anni precedenti in assenza di restringimenti per lavori, risultate pari a circa 70 chilometri orari". La richiesta di rimborso potrà essere inviata alla casella di posta elettronica info@autostrade.it e gli automobilisti che hanno pagato in contanti dovranno allegare alla richiesta di rimborso la ricevuta che attesti il pagamento indicando il numero di targa della vettura.

107 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views