1.533 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
backstair / Bloody Money

Aggressione a giornalista di Fanpage.it, Di Maio: “Intollerabile, Renzi e Gentiloni chiedano scusa”

L’aggressione alla cronista di Fanpage.it, Gaia Bozza, a opera di un’attivista del Partito Democratico campano, ha scatenato dure reazioni politiche. Luigi Di Maio ha attaccato Renzi e dichiarato: “Intimidazioni di questo tipo a giornalisti che indagano su fatti di corruzione legati alla camorra sono assolutamente intollerabili. Qui o si sta dalla parte dell’onestà e dell’informazione o si sta dalla parte della corruzione e dell’omertà”.
A cura di Charlotte Matteini
1.533 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

L'aggressione alla cronista di Fanpage.it, Gaia Bozza, avvenuta stamane a Salerno, durante l'evento di presentazione della candidatura di Piero De Luca – figlio di Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, e fratello di Roberto De Luca, indagato nell'ambito di un'inchiesta giudiziaria sul traffico di rifiuti scaturita da un'inchiesta giornalistica di Fanpage.it – ha scatenato numerose reazioni politiche. "Sono nati comunisti e stanno morendo squadristi. Intimidazioni di questo tipo a giornalisti che indagano su fatti di corruzione legati alla camorra sono assolutamente intollerabili. Qui o si sta dalla parte dell'onestà e dell'informazione o si sta dalla parte della corruzione e dell'omertà. Noi la nostra scelta l'abbiamo fatta e a giudicare da queste immagini anche il Pd. Vergognoso che il segretario del Pd e il Presidente del Consiglio non abbiano preso posizione su questa vicenda ignobile. Ma con l'omertà e con gli schiaffi alle giornaliste non cambieremo mai questo Paese", ha dichiarato il capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio. "Aspetto la querela di De Luca, se mai arriverà, visto che oggi si è dimesso, ma soprattutto aspetto una dura presa di posizione da parte di Renzi e Gentiloni contro l'aggressione Pd alla giornalista di Fanpage", ha concluso Di Maio.

Dura presa di posizione anche da parte di Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali: "Il Pd dovrebbe scusarsi per gli insulti e gli schiaffi alla giornalista di Fanpage. Il compito dei giornalisti è informarci, fare domande, aiutarci a interpretare la realtà. Chi lo fa non si merita certo nè insulti, nè spintoni nè schiaffi. Ancor più non se lo meritano i giornalisti e le giornaliste che lavorano a Fanpage, in prima linea per un giornalismo coraggioso e rigoros. A tutti e a tutte loro va la nostra solidarietà. I dirigenti del Pd trovino il tempo per chiedere scusa per quanto avvenuto a Salerno". 

Solidarietà per Gaia Bozza anche da parte del presidente del Senato e leader di Liberi e Uguali, Pietro Grasso: "La mia solidarietà alla giornalisa di Fanpage.it Gaia Bozza, aggredita a Salerno. C'è un brutto clima di tensione che non fa bene a nessuno, soprattutto alla vigilia delle elezioni".

Gli episodi dell’inchiesta

1.533 CONDIVISIONI
Invia la tua segnalazione
al team Backstair
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views