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Addio a piatti, bicchieri, cannucce e cotton fioc di plastica: l’Ue li mette al bando

Dall’Ue arriva la stretta sull’uso di materiali di plastica: presto diremo addio all’uso di piatti, bicchieri, cannucce e cotton fioc di plastica. La nuova direttiva presentata dalla Commissione europea prevede anche la raccolta del 90% delle bottiglie di plastica monouso entro il 2025 in tutti gli stati membri.
A cura di Stefano Rizzuti
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L’Unione europea mette al bando stoviglie, cannucce, cotton fioc e bastoncini di plastica. L’obiettivo della Commissione europea, inoltre, è quello di raccogliere entro il 2025 il 90% delle bottiglie di plastica monouso per le bevande all’interno dei paesi membri, attraverso vari sistemi come quello della cauzione-deposito. L’esecutivo di Bruxelles ha presentato oggi la strategia Ue per ridurre i rifiuti plastici, con il progetto della direttiva da rendere valida in tutti i Paesi. Altro punto introdotto dalla nuova norma è che i contenitori per le bevande in plastica abbiamo tappi e coperchi che restano attaccati ai contenitori.

Ogni stato membro dovrà fissare gli obiettivi nazionali di riduzione riguardo ai contenitori per alimenti e alle tazze per bevande in plastica. Mentre i produttori saranno chiamati a coprire i costi di gestione dei rifiuti per prodotti come i mozziconi di sigaretta, i palloncini e gli attrezzi da pesca in plastica. Diversamente, altri oggetti come gli assorbenti igienici e le salviette umidificate dovranno avere una etichetta chiara e standardizzata che indichi il loro negativo impatto sull’ambiente.

La proposta della Commissione europea riguarda i dieci prodotti di plastica monouso che inquinano maggiormente le spiagge e i mari. I prodotti messi al bando saranno quelli per i quali sono reperibili soluzioni alternative. Per altri, invece, per cui non ci sono vere e proprie alternative, si cercherà di limitarne l’uso e il consumo.

I prodotti di plastica banditi

Tra i prodotti di plastica che verranno banditi in quanto esistono, sul mercato, valide alternative, ci sono i bastoncini cotonati, le posate, i piatti, le cannucce, i mescolatori per bevande e le aste per palloncini. Tutti questi prodotti dovranno essere realizzati con materiali sostenibili.

Ci sono poi alcuni prodotti il cui consumo e la cui produzione dovranno essere ridotti in ogni stato membro: si tratta dei contenitori per alimenti e delle tazze per bevande in plastica. Ogni Paese dovrà quindi stabilire un obiettivo di riduzione, mettendo a disposizione dei consumatori prodotti alternativi.

Gli obblighi per i produttori

Ai produttori verrà chiesto di coprire i costi di gestione di bonifica dei rifiuti, oltre ai costi delle misure di sensibilizzazione, per alcuni prodotti: contenitori per alimenti, pacchetti e involucri, contenitori e tazze per bevande, prodotti del tabacco con filtro (come i mozziconi di sigaretta), salviette umidificate, palloncini e borse di plastica in materiale leggero. Si prevedono anche incentivi per il settore industriale per chi sarà in grado di sviluppare alternative meno inquinanti.

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