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Polignano a Mare, cancellata poesia sulla scalinata. Il sindaco: “Non possiamo fare nulla”

Uno dei simboli della cittadina barese non c’è più: l’opera era stata realizzata alcuni anni fa dall’artista Guido’il Flâneur’ ed era diventata popolare tra i turisti. A cancellarla sarebbe stato il proprietario dell’immobile dove era stata realizzata.
A cura di Biagio Chiariello
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(foto dal sito di Telebari)
(foto dal sito di Telebari)

I turisti che arrivavano a Polignano a Mare, addentrandosi tra i vicoli del comune in provincia di Bari, venivano sempre piacevolmente sorpresi una volta superata la balconata su Lama Monachile. Ma ora non sarà più così: la poesia di Rabindranath Tagore, filosofo indiano del secolo scorso, impressa su una scalinata del centro storico, non c'è più.  Al suo posto una vernice di color bianco, sicuramente meno suggestiva.

La scritta, realizzata dall’artista locale Guido ‘il Flâneur' Lupori, sarebbe stata cancellata dal proprietario dell’immobile. “Le scale del centro storico — dice Domenico Vitto, sindaco di Polignano a Mare — appartengono i privati. Decidono loro. Le poesie sono diventate parte integrante del centro storico: migliaia di turisti le fotografano. Per noi è un grande dispiacere”. La scritta non è la prima realizzata da ‘il Flâneur'. “L'amministrazione valorizza tutto quello che fa Guido e mai avrebbe pensato di cancellare una sua opera. Capiremo chi è stato e perché ma onestamente credo potremo far poco. Non possiamo imporre di mantenerle” dice il primo cittadino di Polignano.

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