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Papa Francesco: “Vivere con Ratzinger è come avere un nonno saggio in casa”

I due Pontefici alla Festa dei nonni organizzata in piazza San Pietro. Papa Francesco: “Carezzare un bimbo e lasciarsi carezzare da un nonno sono le cose più belle della vita”.
A cura di Antonio Palma
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"Avere qui vicino in Vaticano il Papa emerito Benedetto XVI è come avere il nonno saggio in casa", è quanto ha dichiarato Papa Francesco oggi in Piazza San Pietro per la festa dedicata ai nonni alla presenza dello stesso Ratzinger. "Vi ringrazio di essere venuti così numerosi, della festosa accoglienza, oggi è la vostra festa, è la nostra festa" ha esordito i Pontefice tra l'applauso della folla, aggiungendo: "Ringrazio specialmente per la presenza del papa emerito Benedetto XVI". "Io ho detto tante volte che mi piaceva tanto che stesse qui vicino, che abitasse in Vaticano, perché era come avere il nonno saggio a casa, grazie" ha insistito Papa Francesco al quale Ratzinger ha risposto congiungendo le mani. Benedetto XVI è giunto in piazza  poco prima delle 9.30 accolto dallo stesso Papa Francesco che lo ha accompagnato a sedersi e ha atteso che si sedesse prima di prendere la parola.

La violenza sugli anziani è disumana, come quella sui bambini

"La violenza sugli anziani è disumana, come quella sui bambini, ma Dio non vi abbandona, è con voi, con il suo aiuto voi siete e continuerete ad essere memoria per il vostro popolo e anche per noi" ha detto il Papa rivolto in particolare a Mubarak e Aneesa, i due nonni profughi iracheni di 74 e 68 anni, che poco prima avevano raccontato le sofferenze del loro popolo. "Gli anziani hanno un compito grande: trasmettere la vita di una famiglia, di una comunità di un popolo, condividere una saggezza e la stessa fede" ha proseguito il Pontefice, ricordando: "In quei Paesi dove la persecuzione religiosa è stata crudele, penso per esempio l'Albania dove mi sono recata domenica scorsa, sono stati i nonni a battezzare i bambini di nascosto e a dare la fede".

Case per gli anziani siano veramente case e non prigioni

Durante l'incontro, a cui hanno partecipato decine di migliaia di anziani e nonni accompagnati dalle loro famiglie e provenienti da numerosi Paesi, Papa Francesco ha toccato molti temi della terza età. "Non sempre un nonno o una nonna hanno una casa, allora ben vengano le case per gli anziani, ma che siano veramente case e non prigioni, e che siano per gli anziani e non per l'interesse di qualcuno altro, non ci devono essere istituti dove gli anziani vivono nascosti e dimenticati" ha sottolineato infatti il Pontefice. "Spesso si scartano gli anziani con atteggiamento di abbandono che sono una vera e propria eutanasia, si scartano i giovani perché non hanno lavoro e si scartano gli anziani con la pretesa di mantenere un sistema economico equilibrato al centro del quale c'è il dio denaro: siamo tutti chiamati a contrastare questa velenosa cultura dello scarto" ha auspicato il Pontefice. "Una delle cose più belle della nostra vita di famiglia è carezzare un bambino e lasciarsi carezzare da un nonno e da una nonna" ha concluso Papa Francesco, ricordando che i nonni sono "come alberi vivi, che anche nella vecchiaia non smettono di portare frutto".

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