Corea del Nord, Kim minaccia Trump: “Dolori e sofferenze se arriveranno sanzioni”
A poche ore dall'ipotesi che il Consiglio di sicurezza dell'Onu, su richiesta di Washington, possa votare un'ulteriore stretta in risposta al test nucleare del 3 settembre di Pyongyang, arriva l’ennesimo monito del ministero degli Esteri della Corea del Nord. Gli Stati Uniti pagheranno il “prezzo necessario” e sperimenteranno “i più grandi dolori e le peggiori sofferenze” se spingeranno per nuove e più pesanti sanzioni, così il ministero nella nota rilanciata dalla Kcna. “Il mondo testimonierà come la Corea del Nord addomesticherà i gangster americani prendendo una serie di azioni più forti di quanto possano immaginare”, prosegue ancora il comunicato nordcoreano. Gli Stati Uniti di Donald Trump, in seguito alle ultime tensioni con la Corea del Nord, hanno chiesto di mettere ai voti già oggi al Consiglio di sicurezza dell'Onu un pacchetto di misure più dure verso il Nord tra cui l'embargo petrolifero e il congelamento degli asset del leader Kim Jong-un. Washington e il Giappone si sono fatti promotori dell'ulteriore inasprimento delle sanzioni in sede Onu, che deve tuttavia trovare nel Consiglio di sicurezza anche il voto positivo di Russia e Cina.
Pyongyang infliggerà agli Usa “i più grandi dolori e le peggiori sofferenze della loro storia” – Pyongyang, se dovesse passare la linea di misure “illegali e illegittime”, “farà in modo sia assolutamente chiaro che gli Usa paghino il prezzo necessario”. La Corea del Nord ha “sviluppato e perfezionato un'arma super potente termonucleare come mezzo di deterrenza verso le crescenti mosse ostili e la minaccia atomica degli Usa, impedendo il pericolo di guerra nucleare su penisola coreana e regione”. Nel comunicato il ministero degli Esteri rivendica il diritto del Paese a “strumenti di autodifesa”, presi invece come pretesto nel tentativo di “soffocarlo del tutto”. Quindi la minaccia: Pyongyang “è pronta a guarda all'uso di ogni forma di mezzi estremi” e infliggerà agli Usa “i più grandi dolori e le peggiori sofferenze della loro storia”.
