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Vuole regalare un cane al figlio, ma viene truffato: ad accontentare Michele è la polizia

Dalla Calabria arriva una storia triste che ha però avuto un lieto fine grazie alla sensibilità della Polizia Stradale che ha raccolto la denuncia di un padre ed è riuscita a regalare al figlio, un ragazzino affetto da una grave patologia, un bel cucciolo di nome Bea.
A cura di S. P.
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Per Natale il signor Giuseppe avrebbe voluto regalare a suo figlio Michele, un bambino affetto da una gravissima patologia neoplastica, un cucciolo di cane. Per farlo si era affidato al web e aveva anche pagato il venditore online, ma non aveva ricevuto nulla. Insomma era stato truffato, per cui il figlio non avrebbe avuto il suo regalo di Natale. Questa storia il signor Giuseppe ha deciso di raccontarla a una pattuglia della Polizia Stradale in servizio alla Sottosezione di Cosenza Nord. Era in viaggio insieme ai suoi figli quando ha incontrato per strada gli agenti e ha deciso di avvicinarsi soprattutto per chiedere informazioni su come e dove poter formalizzare la denuncia per la truffa subita. Gli agenti, da parte loro, hanno fornito all’uomo le informazioni richieste ma hanno fatto anche di più.

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Il regalo degli agenti al bambino – Colpiti dal racconto di Giuseppe, gli agenti hanno infatti parlato col Comandante della Sezione Polizia Stradale di Cosenza e insieme hanno deciso di accontentare loro il bambino. Ovvero, insieme agli altri colleghi della Sottosezione Polizia Stradale di Cosenza Nord, hanno deciso che per Natale avrebbero fatto una sorpresa a Michele e gli avrebbero regalato un cucciolo di cane. Così sabato scorso, antivigilia di Natale, Giuseppe, la moglie e il figlio Michele sono stati invitati a raggiungere i locali della Sottosezione Polizia Stradale di Cosenza Nord, dove a sorpresa per Michele è arrivata un cucciolo di nome Bea. Le foto diffuse dalla polizia rendono l’idea di come il bambino abbia apprezzato il bel regalo di Natale degli agenti.

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