Vieste: “Un pescatore è stato ucciso in mare”, mistero nel Gargano
E' giallo nel Gargano. Un pescatore di 39 anni sarebbe stato ucciso con un colpo di fucile durante un litigio con un’altra persona a bordo dei rispettivi pescherecci. Il fatto è avvenuto in località Isola della Chianca, nelle acque tra Vieste e Peschici. Il cadavere dell’uomo sarebbe poi caduto in mare. A riferirlo un testimone del presunto omicidio ai carabinieri di Foggia che hanno avviato indagini. C’è però da dire che il corpo non è stato ancora ritrovato, né c’è traccia dei due natanti, mentre proseguono le ricerche in mare da parte dell'equipaggio di motovedette dei carabinieri e della Capitaneria di Porto di Vieste. I militari dell’Arma stanno sentendo un uomo di 37 anni, cognato della vittima, principale sospettato dell’omicidio. Al momento gli inquirenti non hanno fatto alcuna ipotesi, sembra però che l’omicida abbia fatto fuoco sul pescatore al culmine di un litigio. Il presunto autore dell'omicidio, sempre secondo questa prima ricostruzione, sarebbe salito sull’imbarcazione della vittima e avrebbe gettato in mare il cadavere del pescatore ucciso, ordinando al testimone di non riferire a nessuno quanto aveva visto.