Vicenza: picchiavano bambino autistico, maestre patteggiano 18 mesi
Le parole, i toni e i gesti utilizzati in classe da due maestre nei confronti di un ragazzino disabile erano stati immortalati dai video degli investigatori ed erano stati la causa che avevano portato al loro arresto. All’arresto di Oriana Montesin e Maria Pia Piron, due insegnanti di una scuola media della provincia di Vicenza accusate, appunto, di aver maltrattato il ragazzino. Nelle immagini choc si vedevano le botte all’alunno, le sberle, i rimproveri senza ragione. Il bambino era impaurito. Le due maestre, di 54 e 59 anni, sono state successivamente licenziate dalla scuola di Barbarano Vicentino e ora hanno patteggiato 18 mesi. Sconteranno un anno e sei mesi agli arresti domiciliari.
Processo abbreviato per una bidella – La vicenda giudiziaria delle due insegnanti della provincia di Vicenza si conclude dunque in questo modo mentre è stata fissata per il prossimo 7 novembre l’udienza per il rito abbreviato nei confronti di una bidella della scuola ritenuta responsabile di un solo caso di maltrattamento rilevato nel giorno dell’arresto delle due maestre. L’abbreviato sarà condizionato all’audizione della dirigente scolastica e all’acquisizione del mansionario di bidella. A costituirsi parte civile la famiglia dello studente e un’associazione di famiglie di autistici che opera nel Nord-est.