625 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Verona, clamoroso furto al museo: rubate tele di Tintoretto e Mantegna

Quindici quadri di grande valore sono stati rubati al museo civico di Castelvecchio di Verona. Tra le opere trafugate ci sono 5 dipinti del Tintoretto oltre a capolavori di Peter Paul Rubens, di Mantegna, del Pisanello, di Jacopo Bellini e altri ancora.
A cura di Susanna Picone
625 CONDIVISIONI
Immagine

Maxi furto di opere d’arte al Museo civico di Castelvecchio a Verona. Quindici preziosi quadri esposti nella galleria d’arte sono stati rubati giovedì sera. Secondo il sindaco di Verona Flavio Tosi si è trattato di un furto su commissione. Ad agire una banda di professionisti: tre malviventi con il viso coperto hanno costretto il vigilante ad accompagnarli nelle sale dove hanno rubato le tele. Armati, i malviventi avrebbero minacciato la guardia giurata e la cassiera, che poi è stata immobilizzata e imbavagliata con il nastro adesivo e tenuta sotto costante controllo da parte di uno dei ladri mentre gli altri rubavano le opere d’arte. Sul posto per i rilievi sono intervenuti gli uomini della Polizia Scientifica. Come scrive il quotidiano “L’Arena”, a tarda serata dopo il furto sono arrivati sia il sindaco Tosi che la direttrice dei Musei civici, Paola Marini, che al momento del furto si trovava al Ristorante 12 Apostoli per ricevere l’omonimo premio. “Erano dei professionisti, sapevano cosa prendere e conoscevano il Museo”, ha dichiarato il sindaco di Verona.

Rubati 11 capolavori e quattro opere minori – Tra le opere di grande valore portate via ci sono  5 dipinti del Tintoretto, tele di Peter Paul Rubens, del Pisanello, di Jacopo Bellini, di Giovanni Francesco Caroto, di Hans de Jode e di Giovanni Benini. “Si tratta di 11 capolavori e quattro opere minori”, ha spiegato Tosi sottolineando che “sicuramente qualcuno li ha mandati, perché si sono mossi con abilità, andando a colpo sicuro”. “Tra i dipinti rubati – ha detto Tosi – ci sono capolavori di Mantegna, Rubens, Pisanello; praticamente le opere più preziose esposte”. Tra le opere rubate ci sono “La Madonna della quaglia” del Pisanello, il “Ritratto di bambino con il disegno” di Giovanni Caroto, “San Girolamo penitente nel deserto” di Jacopo Bellini. Le opere del Tintoretto rubate sono “Madonna allattante”, “Trasporto dell'arca dell'alleanza”, “Banchetto di Baltassar”, “Sansone” e “Giudizio di Salomone”. Il Museo Civico di Verona si sviluppa in 29 sale distribuite su vari livelli e vi sono esposti oggetti paleocristiani, reperti di oreficeria longobarda, opere scultoree dal X al XIV secolo, armi ed armature medievali, dipinti dal Trecento al Settecento.

625 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views