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Usa, macabro ritrovamento a Long Island: corpi mutilati di 4 giovani

Il ritrovamento dopo altri episodi di violenza. Si teme azione di gang di latinos, la polizia locale: “È una vera guerra”
A cura di A. P.
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Un macabro ritrovamento avvenuto nelle scorse ora a Long Island, negli Stati Uniti, ha sconvolto la contea del Suffolk, una delle zone con il più basso livello di criminalità degli Usa. In un boschetto nei pressi di un centro ricreativo a Central Islip, infatti, giacevano i corpi senza vita e mutilati di quattro giovani. Le vittime, tutti uomini, hanno "subito traumi significativi", come ha spiegato la polizia locale, per questo si sospetta si tratti di un brutale massacro ad opera di una qualche gang criminale che opera nell'area di New York. Il ritrovamento infatti è avvenuto ad un mese dall'arresto di otto membri di un banda di latinos  con l'accusa di aver preso parte all’uccisione di due adolescenti nella  stessa zona.

Gli investigatori non hanno divulgato l'identità delle quattro persone uccise ma si tratterebbe di giovanissimi con un'età compresa tra 16 e 20 anni. "Sono stati uccisi con una violenza estrema, utilizzando oggetti appuntiti" hanno spiegato gli inquirenti. Anche in questo caso principali imputati sono i componenti della famigerata gang di strada MS-13 meglio conosciuta come Mara Salvatrucha. Il gruppo infatti è ritenuto responsabile di un'ondata di omicidi irrisolti e sparizioni che stanno terrorizzando la comunità locale. "Questa è una guerra di lunga durata, È una guerra che oggi è costata un giorno triste per tutta la contea di Suffolk in particolare per le famiglia e gli amici di coloro che sono stati assassinati, ma noi non faremo errori e combatteremo fino alla fine" ha dichiarato il capo della polizia locale.

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