30 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Terremoto Molise, continua lo sciame sismico: “Almeno 110 scosse dal 14 agosto”

Continua lo sciame sismico in Molise, dopo le fori scosse del 14 e del 16 agosto. Anche la scorsa notte si è registrato un terremoto di magnitudo 3.3 intorno all’una preceduto da altri movimenti tellurici meno intensi: “Almeno 110 le scosse dall’inizio della settimana”.
A cura di Ida Artiaco
30 CONDIVISIONI
Immagine

La terra continua a tremare in Molise. Dopo le scosse, avvertite fino in Puglia e in Campania, del 14 agosto e poi quella più forte del 16, con magnitudo 5.1 con epicentro a Montecilfone, in provincia di Campobasso, nel corso della scorsa notte, tra venerdì 17 e sabato 18 agosto, sono stati registrati altri movimenti tellurici. L'ingv ha rilevato una scossa di magnitudo 3.3 a profondità di 22 chilometri con epicentro ancora a Montecilfone alleo 0.48. L'ultima intorno alle 5 di questa mattina di magnitudo 2.9. In precedenza una serie di scosse più deboli. Stato di allarme nei paesi molisani, anche se non sono segnalati danni a cose o persone.

Secondo gli esperti, si tratterebbe di una sequenza sismica dovuta al'attivazione di più faglie. Ipotesi suggerita dalla distribuzione degli oltre 110 terremoti registrati nella zona di Campobasso a partire dal 14 agosto. "Al momento si tratta di un'ipotesi di lavoro, per verificare la quale servono ulteriori dati", ha precisato il presidente dell' Ingv, Carlo Doglioni. "Questa zona – è stato precisato in un comunicato – è poco conosciuta dal punto di vista sismico per una limitata documentazione della sismicità storica. Vogliamo precisare che la faglia che sta scatenando i terremoti nelle ultime ore si trova a circa 10/15 chilometri più a Nord di quella che provocò il sisma di San Giuliano di Puglia, pur avendo caratteristiche simili".

30 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views