La Casa Bianca apre le porte al Natale: simboli e significato dei 50 alberi e delle decorazioni

Tradizione vuole che le decorazioni natalizie della Casa Bianca siano scelte dalla First Lady. Stavolta se ne è dunque occupata, per la seconda volta (dopo il 2016), Melania Trump, che si è occupata dell'allestimento per le feste 2025. Il tema di quest'anno è un inno al focolare domestico, alla famiglia, a quei posti dove ci sentiamo al sicuro e protetti, dove ci rifugiamo quando vogliamo trovare conforto: "Casa è dove sta il cuore".

La moglie del Presidente ha spiegato la sua fonte di ispirazione: "Il continuo movimento mi ha insegnato che la casa non è solo uno spazio fisico; piuttosto, è il calore e il comfort che porto dentro di me, indipendentemente da ciò che mi circonda. Questo Natale, celebriamo l'amore che portiamo dentro di noi e condividiamolo con il mondo che ci circonda. Dopotutto, ovunque ci troviamo, possiamo creare una casa piena di grazia, splendore e infinite possibilità".

Ci sono voluti 1.500 volontari che hanno lavorato per una settimana per installare tutte le decorazioni, che hanno trasformato la Casa Bianca in un vero e proprio regno magico degno di una fiaba. Si contano più di 50 alberi di Natale riccamente addobbati e illuminati, 210 metri di ghirlande, 7.600 metri di nastri: stanze e corridoi sono uno spettacolo per gli occhi, pieni di lucine scintillanti. Il celebre designer Hervé Pierre si è occupato, nello specifico, della direzione creativa.

Ha scelto un simbolo in particolare, ricorrente in tutti gli spazi: la farfalla, che simboleggia trasformazione e rinnovamento e che diventa qui icona del Natale, un Natale che deve portarci verso un mondo migliore. Alle farfalle si aggiungono poi elementi più classici e caratteristici delle feste, per esempio le 75 ghirlande con i tradizionali fiocchi rossi messe alle finestre.

L'albero di Natale principale è quello nella Sala Blu, che funge da albero di Natale ufficiale: è un abete alto 5 metri proveniente da Sidney (Michigan): gli ornamenti sono i simboli ufficiali di ogni stato e territorio degli USA, fungono da omaggio agli eserciti e ai soldati che col loro coraggio e sacrificio supportano il Paese. Sono anche un omaggio alle famiglie Gold Star, i familiari più prossimi dei militari statunitensi che hanno perso la vita in servizio.

Decisamente patriottica anche la scelta dei colori rosso-bianco-blu nella East Room, in vista del 250esimo anniversario degli Stati Uniti . Più originali e moderni sono infine i due ritratti presidenziali creati con oltre 6.000 pezzi di puzzle esposti nella Green Room, uno dedicato a Donald Trump e uno a George Washington (Padre Fondatore e primo presidente degli Stati Uniti). Simboleggiano il passato e il presente con lo sguardo verso un futuro glorioso. Nella Sala da pranzo di Stato spicca invece una Casetta di pan di zenzero, una Gingerbread House da ben 55 kg che raffigura il Portico Sud e una vista della Sala Ovale Gialla.