Jesolo, prima spiaggia a introdurre l’area fumatori: multe per chi accende la sigaretta sulla battigia

I lidi soffrono a causa dei rincari, che hanno portato a una diminuzione delle presenze in spiaggia. Il calo, infatti, è dovuto anche ai costi elevati per l'affitto di ombrellone e lettino, che sono nuovamente aumentati diventando per molti insostenibili: una media del 5% in più. Intanto ci si attrezza come possibile, per attrarre persone e migliorare i servizi. Jesolo, ha introdotto delle novità con la nuova ordinanza balneare del Comune.
Le novità sulle spiagge di Jesolo
Jesolo è particolarmente attenta alla tutela e alla salvaguardia delle proprie spiaggia. La nuova iniziativa promossa da Jesolo Turismo Spa in collaborazione con il Comune è un progetto di sensibilizzazione per contrastare i gesti di inciviltà. Per impedire l'abbandono di mozziconi di sigaretta in spiaggia, è stata inaugurata la prima Smoking Area del litorale. Quest'area sarà accessibile unicamente dai fumatori presso lo stabilimento balneare Oro Beach. Qui i fumatori potranno concedersi la pausa sigaretta in un contesto esclusivamente a loro dedicato, senza sporcare e senza interferire con l'ecosistema. I mozziconi, infatti, impiegano anni per degradarsi e rilasciano microplastiche pericolose. Il filtro impiega ancora più tempo: addirittura fino a 12 anni.
"Attraverso questa Smoking Area – ha dichiarato Il sindaco Christofer De Zotti – offriamo un luogo sicuro e sostenibile dove fumare, promuovendo anche il riciclo dei mozziconi". Questo sarà possibile grazie all'installazione di una colonnina Resig, un contenitore apposito che permette di trasformare i mozziconi in nuovi materiali plastici. Inoltre Jesolo Turismo ha dotato questo e altri due stabilimenti (Green Beach e Platinum Beach) di contenitori per la raccolta dei mozziconi da smaltire, da dare agli ospiti del lido su loro richiesta. Il progetto punta a creare anche altre smoking area.
L'iniziativa si affianca al divieto di fumo lungo previsto dall'ordinanza balneare 67/2025 del 16 maggio e dunque già attivo "lungo la battigia nel tratto di arenile di libero transito". La violazione del divieto prevede una sanzione di 200 euro (valida per sigarette tradizionali ed elettroniche). Lo stesso di divieto del fumo è presente anche a Bibione (Venezia). "Guardiamo avanti pensando ad aree nursery dedicate alla cura dei bambini più piccoli, ma stiamo esplorando anche nuove possibilità per migliorare la fruizione della spiaggia agli animali d'affezione" ha aggiunto il sindaco De Zotti.