Dove è stato girato Povere Creature di Lanthimos: tutti i luoghi del film con Emma Stone

Oggi, venerdì 24 ottobre, su Cielo, canale 26 del digitale terrestre, va in onda Povere Creature!, il film con cui la protagonista Emma Stone ha vinto l'Oscar nel 2024. L'evento inaugura il ciclo "Lo sguardo di Lanthimos", ovvero una rassegna dedicata interamente al regista visionario che ha realizzato la pellicola visionaria. Ispirato al romanzo di Alasdair Gray, il film racconta la storia di Bella Baxter, la creatura riportata in vita dal geniale Dr. Godwin Baxter (Willem Dafoe) che deve affrontare un lungo percorso di educazione sentimentale, politica e sessuale. Quali sono e dove si trovano i luoghi che fanno da sfondo alla vicenda?
In quale città è ambientata la storia di Bella Baxter
L'incredibile storia di Bella Baxter si svolge sullo sfondo di una serie di ambientazioni incredibili e suggestive. Il film è ambientato nell'epoca tardo-vittoriana a Glasgow, la città scozzese a pochi chilometri dalla capitale Edimburgo. A farla da padrone sono gli edifici storici che la contraddistinguono, anche se appaiono solo nelle riprese esterne.

Le scene ricreate in studio
Per le sequenze interne, invece, sono stati usati gli Origo Studios di Budapest, gli stessi usati per altri capolavori cinematografici come Dune, Blade Runner 2049, Terminator: Dark Fate ed Hercules. Sempre in Ungheria si trovano alcuni luoghi simbolo del film come la chiesa, riprodotta in una cripta di una vera chiesa alla periferia di Budapest, oppure il bosco, che si trova a 20 minuti di auto dalla capitale ungherese.

Parte delle scene interne nella casa del Signor Blessington, invece, sono ambientate nella Biblioteca Metropolitana Ervin Szabó. Il viaggio surreale di Bella, inoltre, passa anche attraverso altre città europee, tutte riprodotte in miniatura o nel teatro di posa di Budapest. Di Londra sono stati ricreati la casa di Godwin Baxter e il transatlantico, di Parigi il bordello e di Alessandria i quartieri poveri.

La casa di Godwin Baxter esiste davvero?
Anche la casa di Godwin Baxter non esiste davvero, è stata creata appositamente per il film negli studi cinematografici. Si tratta di un’abitazione in stile vittoriano che, sebbene sia "normale" all'esterno, all'interno è stata trasformata in un mondo "capovolto" dalla mente dello scienziato. Per ottenere l'effetto non solo le riprese sono state realizzate con una lente grandangolare, nella creazione della scenografia sono state anche evitate le linee rette, dunque i soffitti sono stati progettati rotondi e curvi e le porte con forme insolite. In linea generica, solo il 5% di tutto il film è stato girato in location reali.
