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Anche la Svizzera ha la sua torre pendente: ecco dove si trova

Non solo Pisa ma anche la Svizzera può vantare una torre pendente che è una vera e propria attrazione turistica.
A cura di Clara Salzano
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La torre pendente in Svizzera
La torre pendente in Svizzera

Quando parliamo di torre pendente la mente inevitabilmente va a Pisa con il suo iconico monumento ma forse non tutti sanno che anche la Svizzera ha la sua torre pendente. Si tratta di un antico campanile di una chiesa medievale divenuta ormai un simbolo della regione dell'Engadina per la sua notevole pendenza, visibile anche in lontananza.

La torre della chiesa di San Maurizio
La torre della chiesa di San Maurizio

La torre pendente svizzera è una delle principali attrazioni di Sankt Moritz. Si tratta del campanile del XII secolo annesso alla chiesa di San Maurizio che fu demolita nel 1893, visibile a chi arriva dalla strada che fiancheggia il lago di St. Moritz. Con un altezza di 33 metri e un'inclinazione di 33 gradi, la torre, posizionata alla sommità della via Maistra, è un punto di riferimento nel paesaggio circostante, caratterizzato da fitti larici e abeti.

La torre di St. Mauritz tra gli alberi
La torre di St. Mauritz tra gli alberi

La torre pendente di St. Moritz sorge proprio difronte all'Hotel Kulm, il primo albergo aperto d'inverno in città. La torre ha infatti assistito alla decisiva evoluzione storica e sociale di St. Moritz da paese contadino, in meno di due secoli, a maggiore destinazione di viaggi di lusso invernali e non solo.

La pendenza di 33° della torre
La pendenza di 33° della torre

Il campanile della vecchia chiesa di San Maurizio, protettore dei malati di gotta e degli alpini, raffigurato anche sulla bandiera del comune su fondo giallo, deve la sua pendenza ad un terreno mosso su cui poggiano le fondamenta e che richiede spesso profondi interventi di rifacimento.

La vista frontale della torre
La vista frontale della torre

La storia di St Moritz

Nonostante la zona dove oggi sorge St. Moritz fosse frequentata sin dall'epoca romana, non si trovano tracce di quel periodo storico. Nel IX secolo l'Alta Engadina era un feudo imperiale e lo sviluppo dell'area così come oggi la conosciamo risale in realtà solo al 1856, quando Johannes Badrutt, dopo aver rilevato la gestione della pensione Faller, la rinnovò completamente aprendo l'Hotel Kulm, che fu il primo albergo ad aprire nella stagione invernale.

St. Moritz vista dal lago
St. Moritz vista dal lago

Lo sviluppo dell'attività turistica invernale di St. Moritz pare sia dovuto proprio ad una scommessa di Johannes Badrutt che invitò un gruppo di turisti inglesi, abituati a venire in vacanza in Engadina solo d'estate, a soggiornare come ospiti nel suo hotel d'inverno. Il proprietario dell'Hotel Kulm promise che avrebbero goduto del sole e della permanenza a St. Moritz e che, se si fossero trovati insoddisfatti, avrebbe pagato loro tutte le spese di viaggio sostenute.

Primo edificio dell'Hotel Kulm
Primo edificio dell'Hotel Kulm

I turisti inglesi restarono a St. Moritz fino alle vacanze di Pasqua. Lì ebbe inizio la fama della zona come destinazione di lusso per le vacanze invernali. Da allora celebrità come Charlie Chaplin, John Lennon, Greta Garbo, Sean Connery e molti altri attori, artisti e personalità illustre amano trascorrere l'inverno in Engadina.

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