Quanto costa la spesa di Natale: aumenta il prezzo delle lenticchie, spumante è il prodotto più caro
Tra cene al ristorante e regali, il periodo natalizio è quello in cui si spende di più. Alcuni prodotti, in particolare, incidono molto sul budget mensile: sono quelli a cui non si riesce proprio a rinunciare durante le feste, perché ne sono in qualche modo un simbolo. Questi costi cambiano da supermercato a supermercato. Altroconsumo ha pubblicato un’indagine sui prezzi di questa merce, analizzando gli scaffali di 12 catene tra supermercati, ipermercati e discount presenti a Roma e Milano. La ricerca evidenzia non solo le differenze nella grande distribuzione, ma anche le variazioni rispetto al 2024.
Innanzitutto, i dati non segnalano grossi aumenti rispetti allo scorso anno nei prezzi di prodotti tipici degli acquisti di questo periodo, ma c'è un'enorme forchetta tra i prezzi al chilo. Spumante, cotechino, lenticchie, salmone, panettone e fichi secchi sono sempre presenti sulle tavole degli italiani, ma risparmiare è possibile, quando si mettono nel carrello.
Spumante e champagne sono il prodotto più caro: una media di 21,21 euro. Il prezzo delle lenticchie secche varia da 2,06 a 21,92 euro al chilo: sono il prodotto che ha fatto registrare l'aumento maggiore (+ 6,13%). Le linee prestige/bio in media costano quasi il doppio della linea base (11,56 contro 5,40 €/kg), che quindi è quella da prediligere per chi vuole contenere i costi. Le lenticchie in barattolo sono più pratiche, ma meno convenienti. A una prima occhiata sembrerebbero costare meno: il prezzo medio è 5,84 €/kg (minimo 2,04 €/kg, massimo 13,59 €/kg). Ma 100 grammi di lenticchie secche corrispondono a più del doppio di quelle in barattolo, che quindi di fatto costano il 96% in più (ovvero quasi il doppio). Il prezzo del salmone affumicato varia da 16,80 fino a 91,80 euro al chilo: in media costa meno dello scorso anno.
Poca variazione anche nel prezzo degli amatissimi e immancabili cotechino e zampone: il costo è rimasto simile al 2024, ma le versioni confezionate già affettate fanno lievitare il prezzo: il consiglio per risparmiare è acquistare il prodotto intero. Meglio comprare intera anche l'ananas, che costa 2,10 €/kg (con prezzi che vanno da 1,38 a 2,58 €/kg). Quella affettata e pronta da mangiare arriva a 11,80 €/kg in media (da 2,35 fino a 16,40 €/kg) e causa anche più spreco di plastica, per la vaschetta xche la contiene. Fichi e datteri sono accessibili, ma il discorso cambia se si guardano le varianti farcite o ricoperte: è quella che fa la differenza nei prezzi e li fa lievitare.
Pandoro e panettone hanno prezzi simili: rispettivamente 9,74 €/kg con un minimo di 5,29 e un massimo che arriva fino a 20,90 €/kg, contro una media di 9,23 €/kg, con prezzi che vanno da 4,49 a 17,90 €/kg. Acquistare approfittando delle promozioni settimanali può fare la differenza, ma la truffa è dietro l'angolo. Bisogna monitorare e confrontare i prezzi, perché non sempre lo sconto è reale. Meglio tenere sotto controllo i cartellini di più supermercati. Di solito quelli a marchio del distributore sono i più convenienti e di buona qualità.
