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La moda gioca con l’arte giapponese: i personaggi kawaii si impossessano delle borse Louis Vuitton

“Artycapucines VII: Louis Vuitton x Takashi Murakami” è un’esplosione di colore, una rivisitazione creativa della borsa più iconica della Maison. Queste opere d’arte in miniatura hanno un costo di migliaia di euro.
A cura di Giusy Dente
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Siamo al settimo capitolo della collaborazione tra Louis Vuitton e Takashi Murakami, che hanno lanciato la settima edizione della collezione Artycapucines, una rivisitazione in chiave artistica dell'iconica borsa Capucines della Maison. La linea è stata presentata in occasione di Art Basel Paris ed è un vero e proprio caleidoscopio di forme e colori, un arcobaleno che traduce in chiave fashion l'universo e i personaggi tipici del famoso pittore e scultore giapponese. Intricati ricami floreali, strane figure, oro e resina: i motivi kawaii sono assoluti protagonisti, dando vita a questi accessori e rendendoli veri e propri capolavori, oggetti da collezione appena usciti da un regno stravagante e psichedelico.

Che cos'è la borsa Capucines

La borsa Capucines è la più famosa della Maison francese, simbolo intramontabile di eleganza che nel nome porta un omaggio alla Casa di moda stessa. È infatti il nome del primo negozio Louis Vuitton inaugurato nel 1854 in rue Neuve-des-Capucines a Parigi,vicino a place Vendôme. Lanciata pwer la prima volta nel 2013, nel corso del tempo, collezione dopo collezione, è stata presentata in diverse misure, in diversi colori, variando le stampe e i tessuti, ma lasciandone intatta la forma, mil design semplice e l'anima. La variante Artycapucines è quella più amata dagli appassionati d'arte, perché è un'esplosione di creatività. Nel tempo, l'azienda si è affidata a nomi di spicco diversi nel panorama artistico contemporaneo: Liza Lou, Ziping Wang, Tursic & Mille, Ewa Juszkiewicz, Ida Tursic, Wilfred Mille, Paola Pivi, Ugo Rondinone e Billie Zangewa. Ognuno ha portato la sua visione, il suo estro, ha messo la propria fantasia a servizio del marchio, per creare qualcosa di unico e prezioso, rendendo la Capucines ancora più iconica. Quella con Takashi Murakami non è la prima collaborazione.

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Chi è Takashi Murakami

L'artista di fama mondiale nel suo Paese d'origine è una vera e propria istituzione. Nel 2008 la rivista Time lo ha definito il più influente rappresentante della cultura giapponese contemporanea. Appassionato di anime e manga, Takashi Murakami vanta ormai una carriera trentennale che lo ha portato a esporre in tutti i più importanti musei del mondo, dalla Fondazione Cartier di Parigi alla Biennale di Venezia al Palais de Tokyo. Las sua è un'estetica colorata e pop, con riferimenti all'iconografia degli anime e dei manga, ma anche al fenomeno Otaku (una sorta di ciò che significa per noi nerd), con un immaginario cosiddetto kawaii. Con questo termine si indicano tutti quei personaggi della cultura giapponese, videogiochi ma anche manga e oggettistica, definibili "carini, graziosi, adorabili". Sono persone con fattezze infantili e lineamenti graziosi, oppure animaletti con occhi grandi e tanti particolari.

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Artycapucines VII: Louis Vuitton x Takashi Murakami

Nel 2003 l'artista ha collaborato per la prima volta con la Maison, disegnando con lo stilista Marc Jacobs la borsa Cherry Blossom e rivisitando il logo dell'azienda in stile manga. La borsa, venduta al prezzo di 5000 dollari, ha avuto un successo enorme e infatti la collaborazione si è ripetuta nel 2006, quando Takashi Murakami ha realizzato per la Maison, sempre in collaborazione con Marc Jacobs, una nuova borsa in edizione limitata Cherry Blossom, stavolta proponendo in pattern kawaii col monogramma dell'azienda. Stavolta, con la Artycapucines VII, c'è la massima espressione dell'universo kawaii. In totale sono 11 modelli. Su una è protagonista l'iconico Mr. DOB di Murakami: il polpo va a d "abbracciare" la pink bag. Un'altra borsa è decorata con funghetti 3D in resina lucidati a mano su tela a specchio, un'altra ancora ha la parte esterna ricoperta con foglia d'oro. C'è poi la Capucines East West Dragon, fedele riproduzione del dipinto Dragon in Clouds Indigo Blue (2011) dell'artista giapponese. Tutte le nuove Artycapucines sono stare presentate nel Balcon d'Honneur del Grand Palais in occasione della fiera Art Basel Paris. Non si conoscono ancora i prezzi, ma per esempio i modelli di Artycapucines del 2021 avevano un costo di circa 6.700 euro.

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