Katia Buchicchio, la prima Miss Italia con l’apparecchio ai denti è il simbolo della lotta ai tabù

Si chiama Katia Buchicchio ed è stata eletta Miss Italia 2025 durante la finalissima andata in onda su RaiPlay di recente. Ha 18 anni, è originaria di Anzi, un comune di circa 1.500 abitanti in provincia di Potenza, ed è passata alla storia per essere una reginetta di bellezza "da record", il motivo? Non solo è diventata la prima Miss Basilicata a essersi aggiudicata il titolo, è anche la prima a portare l'apparecchio ai denti: è il simbolo del fatto che il concorso e i suoi ideali di bellezza "perfetti" stanno cambiando?
Katia Buchiccio rompe gli stereotipi
Con i suoi occhi chiari, la chioma castana lunga e fluente, la passione per il ricamo e per il cucito e la dedizione allo studio, Katia Buchicchio può essere considerata una Miss Italia "modello", se non fosse per il fatto che con il suo apparecchio ai denti ha rotto il tabù della bellezza perfetta a tutti i costi. Non lo ha tolto e non lo ha mascherato per la finalissima, anzi, lo ha rivelato a ogni inquadratura sorridendo con disinvoltura.

Così facendo, non solo ha dimostrato che l'apparecchio ai denti non è un dettaglio di cui bisogna vergognarsi, ha anche dato prova del fatto anche la "normalità" può essere assolutamente splendida. Patrizia Mirigliani, organizzatrice del concorso di Miss Italia, ha commentato la sua vittoria dicendo: "Una ragazza semplice, della porta accanto, con l'apparecchio ai denti che ho notato quando le ho messo la fascia. Un segno che la bellezza si evolve".

Miss Italia ha premiato la "normalità"
Miss Italia è sempre stato associato a un ideale di bellezza "perfetta" e stereotipata fatta di sguardo magnetico, taglia 40, capelli fluenti e sorriso smagliante. Grazie a Katia Buchicchio, però, le cose stanno cominciando a cambiare.

Se fino a qualche tempo fa sarebbe stata quasi "un'eresia" mostrarsi in pubblico con l'apparecchio ai denti, ora viene considerato un gesto dal potente valore simbolico, soprattutto se a farlo è un'aspirante reginetta di bellezza. Nella sua semplicità e naturalezza Katia è diventata un esempio per tutti gli adolescenti che fanno fatica ad accettarsi, che lottano costantemente con la propria autostima a causa della loro immagine: le "imperfezioni" non sono qualcosa di cui vergognarsi ma un simbolo della propria unicità. A partire da questo momento Miss Italia premierà la "normalità" invece che la "perfezione"?