Il mondo della moda piange Gaspard Ulliel: per dodici anni è stato il volto di Chanel
Anche il mondo della moda è in lutto per la scomparsa di Gaspard Ulliel, l'attore francese morto a 37 anni dopo un incidente sugli sci. La carriera dell'attore era legata a doppio filo con il mondo della moda: al cinema aveva interpretato il designer Yves Saint Laurent nel biopic di Bertrand Bonello. Ma il suo nome è per sempre legato alla Maison Chanel, che lo ha scelto come testimonial del profumo Bleu: gli spot pubblicitari girati da Martin Scorsese e da Steve McQueen erano veri e propri film in miniatura e hanno contribuito al suo successo internazionale.
Gaspard Ulliel era il volto di Chanel
Per anni l'attore Gaspard Ulliel è stato il testimonial del profumo Bleu di Chanel, protagonista di indimenticabili spot girati prima da Martin Scorsese, poi da James Gray e Steve McQueen. Ulliel interpreta prima la parte del divo assediato dai paparazzi, poi diventa un amante misterioso sedotto sulle note di David Bowie.
Occhi azzurri, fisico snello da indossatore e una cicatrice sulla guancia, che gli dava un accenno "tenebroso": Gaspard Ulliel incarnava tutto il fascino della casa di moda di Chanel e per questo è stato ambasciatore della Maison per dodici anni. Sempre in prima fila alle sfilate, Gaspard Ulliel oggi viene ricordato con affetto e commozione dalla casa di moda sui social:
Con grande tristezza apprendiamo che Gaspard Ulliel è morto. Per dodici anni è stato ambasciatore di Chanel ma, soprattutto, era un amico della Maison. Ci mancherà profondamente. Siamo vicini con i nostri pensieri e le nostre preghiere alla sua famiglia e ai suoi amici.
Il ruolo di Yves Saint Laurent al cinema
La moda era nel dna di Gaspard Ulliel: cresciuto in una famiglia di designer, per anni si è diviso tra la carriera di attore e di modello. Uno dei suoi ruoli più celebri fu proprio quello del giovane Yves Saint Laurent, genio della moda francese con un lato fragile, magistralmente enfatizzato da Ulliel. Per la sua interpretazione nel film Saint Laurent fu nominato al premio César come migliore attore protagonista. "C’è una parte di me in Yves e al tempo stesso sono riuscito a diventarlo durante le riprese – aveva spiegato nelle interviste – dopo aver preso ispirazione da tutta la sua vita e dai suoi lavori".