2.529 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Camila Cabello e la paura di mostrarsi in costume: “Tiravo indietro la pancia così tanto che faceva male”

Camila Cabello ha condiviso su Instagram una lettera aperta in cui parla del rapporto con il suo corpo. Le sue parole non sono sono quelle di una star alle prese con i paparazzi, ma di una giovane donna che sente la pressione degli standard di bellezza.
A cura di Beatrice Manca
2.529 CONDIVISIONI
Immagine

Chi non si è mai sentito insicuro del proprio corpo in spiaggia con il costume da bagno? Per la cantante Camila Cabello una giornata al mare a Miami si è trasformata in un incubo: i paparazzi la hanno fotografata in bikini e il suo corpo è stato preso di mira nei commenti dagli hater. Un copione che le star hanno vissuto centinaia, migliaia di volte. La cantante però  ha deciso di essere sincera riguardo al modo in cui i media la fanno sentire riguardo al suo corpo: "Sono esausta". Ha condiviso su Instagram una lettera aperta in cui racconta apertamente: "Ogni volta mi sento così vulnerabile e impreparata". Le parole di Camila Cabello non sono sono quelle di una celebrità alle prese con i paparazzi, ma di una giovane donna come tante che sente la pressione di uno standard di bellezza lontano dal suo corpo.

Camila Cabello inseguita dai paparazzi in spiaggia

Camila Cabello ha condiviso su Instagram un lungo post in cui racconta di essere stata letteralmente inseguita dai paparazzi a un beach club di Miami, che l'hanno fotografata in bikini da ogni angolazione: "Non pensavo minimamente al mio aspetto, finché non ho visto le foto online: i commenti mi hanno sconvolta". Questi episodi, spiega, colpiscono direttamente la sua autostima: "Ho dovuto ricordarmi che quei pensieri sul mio corpo non erano i miei, ma quelli della società, così abituata a un certo modello di corpo in salute che non è reale per moltissime donne". Corpi, spiega, forgiati da "Photoshop, diete severe, allenamenti massacranti e foto con angolature studiate per farli sembrare diversi". E poi candidamente confessa: "Sono una donna single di vent'anni nel mezzo di un tour promozionale che vuole solo sentirsi bella".

Camila Cabello: "Tiravo indietro la pancia e trattenevo il respiro"

Il post prosegue con un altro episodio: il giorno successivo ha indossato un nuovo costume, si è truccata e non ha mangiato nulla perché sapeva che ad attenderla ci sarebbero stati i paparazzi. "Ho tenuto indietro la pancia così tanto che mi facevano male le costole, trattenevo il respiro e a malapena sorridevo perché non riuscivo a smettere di pensare ai paparazzi. Non sono riuscita per niente a rilassarmi nonostante fossi in mezzo alla natura". La cantante ha aggiunto che stava facendo di tutto per venire bene nelle foto e sentirsi realizzata, ma al tempo stesso ha trascorso una giornata orribile. Una sensazione che tutte, prima o poi, abbiamo sperimentato: quante volte non ci siamo goduti una festa o una giornata in spiaggia troppo preoccupate dei nostri capelli, del trucco, del dolore dei tacchi o di un abito scomodo? A quanti bagni abbiamo rinunciato per la paura di mostrarci in bikini? "Volevo parlarne perché facciamo i complimenti alle donne che appaiono belle o ‘sane'. Ma cos'è la salute se sei così fissato sull'aspetto fisico che la tua salute mentale ne risente e non riesci a goderti la vita? Come faccio a essere attraente se non riesco a rilassarmi, a divertirmi e a godermi una bella giornata in spiaggia?

Camila Cabello al Met Gala 2021
Camila Cabello al Met Gala 2021

La lunga lettera si chiude con l'auspicio di sentirsi di nuovo libera e spensierata come quando era bambina, quando riusciva a godersi le giornate senza pensare al suo corpo: "Nella mia testa so che il mio aspetto non ha niente a che vedere con la felicità, la salute o la sensualità. Ma dal punto di vista emotivo non riesco a ignorare il resto del mondo". Nel 2022, nel pieno dell'epoca della body positivity e di una nuova bellezza inclusiva, davvero una foto online è la sentenza definitiva sul nostro corpo?

2.529 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views