Accesi i megaliti in Piazza Maggiore a Bologna, le pietre di Nimrod Weis tanto criticate fanno sold out

Bologna celebra il solstizio d’inverno con Iwagumi – Dismisura, l’installazione artistica che ha trasformato Piazza Maggiore in un paesaggio di luce e suoni. Ieri, 21 dicembre 2025, migliaia di cittadini e turisti hanno partecipato all’accensione dei 19 megaliti gonfiabili creati dal visual designer e artistanaustraliano Nimrod Weis. Nonostante le numerose polemiche e prese in giro sui social per le dimensioni e le forme dei massi, l’evento ha fatto registrare il sold out, confermando l’attesa e l’interesse del pubblico per questa esperienza immersiva che unisce arte, tecnologia e giochi di luce.

L'accensione dei megaliti a Bologna ha fatto sold out
L'opera dell'artista australiano Nimrod Weis ha suscitato numerose polemiche nelle ultime settimane, eppure sembra che le persone siano fortemente attratte dalle grandi pietre in Piazza Maggiore, visto il sold out per l'accensione del 21 dicembre. Le pietre rimarranno accese in piazza fino al 26 dicembre, accompagnando bolognesi e turisti durante i giorni di Natale.

I megaliti, realizzati in tessuto simil‑Goretex e ispirati alle forme delle Dolomiti, sono stati illuminati con colori cangianti e accompagnati da una colonna sonora immersiva, creando un’esperienza sensoriale davvero unica. Il pubblico ha potuto passeggiare tra le strutture e interagire con i suoni avvicinandosi ai massi, trasformando la piazza in un vero e proprio percorso artistico.

L’iniziativa, promossa da Bologna Festival e da Illumia, vuole coniugare arte, tecnologia e natura e resterà aperta gratuitamente fino al 26 dicembre, offrendo un’occasione per scoprire la città in chiave contemporanea e partecipativa. La presenza del sindaco Matteo Lepore ha sottolineato l’importanza di questo tipo di eventi per valorizzare il patrimonio urbano e stimolare la partecipazione della comunità.
