Dove si trova la statua più grande del continente Europeo: è più alta anche della Statua della Libertà

Nel cuore della Russia meridionale, sulla collina di Mamayev Kurgan che domina la città di Volgograd (l’ex Stalingrado), si erge una delle sculture più imponenti del mondo: La Madre Patria chiama! (in russo Rodina-mat’ zovyot!). Questo colossale monumento non è soltanto il simbolo della città e della vittoria nella sanguinosa battaglia di Stalingrado (17 lug 1942 – 2 feb 1943), ma è anche la statua più alta d’Europa e supera anche in altezza la celebre Statua della Libertà di New York.

Com’è fatta la statua de La Madre Patria chiama!
La Madre Patria chiama! è una gigantesca figura femminile in cemento armato e metallo che rappresenta l’allegoria della "Madre Russia" che chiama il popolo alla resistenza e alla vittoria. La statua fu progettata dallo scultore Yevgeny Vuchetich e dall’ingegnere Nikolai Nikitin, e fu inaugurata il 15 ottobre 1967 nel contesto del complesso monumentale dedicato agli Eroi della Battaglia di Stalingrado. La figura della donna, con il braccio sinistro disteso in un gesto di appello e la spada elevata in quello destro, ha un corpo alto 52 metri, al quale si aggiungono i 33 metri della spada, per un’altezza complessiva di 85 metri dalla base alla punta della lama. Questa misura la rende superiore alla Statua della Libertà di New York di circa sei metri se si considerano solo le figure principali (la statua americana, senza basamento, è alta circa 46 metri). La struttura è cava all’interno e sostenuta da un complesso sistema di cavi e tiranti in acciaio che permettono alla figura di mantenere la sua postura dinamica nonostante il grande peso (oltre 7 900 tonnellate).

La storia e il significato della statua
La statua è parte di un imponente memoriale costruito per ricordare la Battaglia di Stalingrado (1942-1943), uno dei momenti decisivi della Seconda guerra mondiale tra l’Armata Rossa sovietica e le forze dell’Asse. Situata sulla collina di Mamayev Kurgan, teatro di durissimi combattimenti, la scultura è stata concepita come simbolo della resistenza e del sacrificio dei soldati russi durante la Seconda Guerra Mondiale. La scelta di una figura femminile che chiama all’azione rimanda alla personificazione della patria che esorta i suoi cittadini alla difesa contro l’invasore, un potente simbolo di unità e determinazione. I 200 gradini che conducono alla statua simboleggiano i 200 giorni in cui la battaglia continuò senza sosta, creando un vero e proprio bagno di sangue. Oltre al valore commemorativo, il monumento rappresenta anche un capolavoro di ingegneria del suo tempo: è stato la statua più alta del mondo al momento della sua inaugurazione e resta tuttora la più alta d’Europa e la statua di una donna più alta del pianeta.

Quali sono le altre statue più alte del mondo
Nel panorama globale delle statue colossali, La Madre Patria chiama! occupa una posizione di rilievo, ma viene superata in altezza da altre imponenti sculture costruite principalmente in Asia negli ultimi decenni. In cima alla classifica si trova la Statua dell’Unità in India, dedicata a Sardar Vallabhbhai Patel, che con i suoi 182 metri è attualmente la statua più alta del mondo. Al secondo posto si trova il Spring Temple Buddha in Cina, con una statua di 128 metri dedicata al Buddha Vairocana. Segue poi Laykyun Sekkya in Myanmar, alta circa 115,8 metri, raffigurante Gautama Buddha. Altre gigantesche opere includono lo Ushiku Daibutsu in Giappone, alto circa 100 metri, e varie statue di figure religiose e culturali sparse tra Giappone, Cina, Tailandia e Filippine.