Sabalenka nomina Sinner e fa una gaffe in diretta con Alcaraz: “La peggior figuraccia mai fatta”

La vittoria degli US Open da parte di Carlos Alcaraz in finale su Jannik Sinner ha consentito allo spagnolo di diventare il nuovo numero uno del tennis mondiale scavalcando proprio l'altoatesino. Per questo motivo quella di ieri è stata una giornata speciale per Carlos che però non ha offuscato l'altra grande impresa segnata nella finale femminile del torneo da Aryna Sabalenka la quale ha battuto Anisimova in finale. Dopo i grandi festeggiamenti e i fiumi di champagne versati, i due vincitori si sono incontrati in un'intervista congiunta al mattino su NBC News che però è diventata immediatamente virale soprattutto per un motivo.
Sabalenka stava rispondendo a una domanda e a un certo punto si riferisce erroneamente a Carlos Alcaraz chiamandolo "Jannik". La tennista si ferma ancor prima di completare il nome di Sinner ma ormai la gaffe era fatta. In studio tutti iniziano a ridere, Alcaraz mima il gesto di alzarsi e andare via. Sabalenka è imbarazzatissima: "Scusa! Ok? Nessuno lo saprà mai, non preoccuparti". Ma il filmato in realtà è diventato immediatamente virale. Tutto chiaramente si risolve con tanti sorrisi e in totale leggerezza nonostante la gaffe avesse imbarazzato sia la tennista ma anche i giornalisti presenti in studio insieme ad Alcaraz.
Il siparietto è divertente e dopo un imbarazzo iniziale anche Alcaraz scoppia a ridere mentre Sabalenka prova ad arrampicarsi sugli specchi e giustificarsi come può: "È la peggior figuraccia mai fatta in vita mia, la possiamo tagliare?".
Sta di fatto che la tennista bielorussa ha un rapporto di reciproca stima e amicizia nei confronti del tennista italiano, oggi numero due del mondo, come dimostrano gli allenamenti congiunti e i commenti positivi che spesso si scambiano pubblicamente. L'ultima uscita a Wimbledon dove poi Jannik ha trionfato.

Sabalenka prima di quel torneo ebbe l'occasione di misurarsi proprio con Djokovic e Sinner allenandosi con i due campioni. Dopo qualche scambio con Jannik però disse: "Abbiamo palleggiato per dieci minuti ed è stato fantastico, ma ero esausta. Da un tennista del suo calibro si può imparare tanto e lo stesso vale per Djokovic". In quell'istante con Alcaraz al suo fianco il lapsus però si può perdonare e infatti anche lo stesso spagnolo scoppia a ridere senza troppi problemi godendosi quel trofeo che stringeva tra le braccia.