Roger Federer salta gli Australian Open per la rigidissima quarantena

Roger Federer non giocherà gli Australian Open. La notizia è stata annunciata la scorsa settimana. Il manager dell'ex numero uno del mondo ha fatto sapere che lo svizzero sta recuperando dall'intervento al ginocchio e vuole presentarsi al top per i grandi appuntamenti estivi: Wimbledon e i Giochi Olimpici, che Roger giocherà pochi giorni prima di compiere 40 anni. Ma il forfait per il primo Slam del 2021 non è stato prodotto dalle condizioni fisiche, ma dalla quarantena che tutti i giocatori dovranno svolgere in Australia.
Le rigide regole del governo australiano
Il brasiliano Andre Sa, ex giocatore brasiliano e grande specialista del doppio, ha rivelato che Re Roger ha rinunciato al torneo a causa della quarantena. Le regole imposte dal governo australiano sono molto severe. I tennisti dal momento in cui arrivano dovranno rimanere per 14 giorni nella propria stanza d'albergo e potranno uscire al massimo per cinque ore al giorno, e potranno farlo solo per allenarsi sul campo o in palestra. Queste le parole di Sa:
La quarantena è stato il motivo principale del forfait. Ho parlato con lui un mese fa, aveva due opzioni. Sarebbe potuto venire con tutta la famiglia e trascorrere il periodo di quarantena. Il problema è che sua moglie Mirka e i bambini non sarebbero potuti uscire dalla stanza.
Roger non vuole abbandonare la famiglia per 5 settimane
L'ex tennista sudamericano ha detto che l'amico Federer non è voluto rimanere lontano troppo tempo dalla famiglia, se fosse volato a Melbourne non avrebbe visto per cinque settimane moglie e figli:
Sarebbero dovuti rimanere all’interno per quattordici giorni. Roger sarebbe potuto uscire, allenarsi e tornare, ma la famiglia no. A Mirka non piaceva questa idea. O poteva arrivare a Melbourne da solo. In tal caso, avrebbe trascorso cinque settimane lontano dalla famiglia e dai figli. E mi ha detto: ‘Amico, ho 39 anni, quattro bambini e 20 titoli del Grand Slam. Non sono più in quel periodo in cui posso abbandonare la mia famiglia per cinque settimane'.