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Internazionali d'Italia a Roma

Prima Humbert, poi Nadal: per Sinner il tabellone di Roma è una prova del nove

Dopo Montecarlo, anche il tabellone di Roma si è rivelato sfortunato per gli italiani e in particolare per Jannik Sinner che nel caso di successo al primo turno contro Humbert, se la vedrà subito con la testa di serie numero 2, ovvero Rafa Nadal. Un ostacolo durissimo, ma un test importante per il giovane talento italiano reduce da una prestazione non all’altezza delle aspettative a Madrid.
A cura di Marco Beltrami
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Dopo Montecarlo, anche il tabellone di Roma si è rivelato sfortunato per gli italiani. Basti pensare a Jannik Sinner che nel caso di successo al primo turno contro Humbert, se la vedrà subito con la testa di serie numero 2, ovvero Rafa Nadal. Un ostacolo durissimo sulla terra rossa, ma un test prezioso per il giovane talento italiano reduce da una prestazione non all'altezza delle aspettative a Madrid.

Il sorteggio del main-draw degli Internazionali di Roma non è stato particolarmente fortunato per i giocatori di casa. Se Berrettini (che affronterà Ruud in semifinale a Madrid) se la vedrà con il sempre ostico Basilashvili, Fognini giocherà contro Nishikori. A completare il programma in attesa di conoscere gli accoppiamenti degli azzurri provenienti dalle qualificazioni ecco Sonego-Monfils, Travaglia-Paire, Caruso-Goffin, Mager-De Minaur, Musetti-Hurkacz e dunque Sinner-Humbert. Il francese 22enne ha un unico precedente contro il nostro portacolori, alle Next Gen ATP Finals, quando portò a casa la vittoria.

Il percorso di crescita di Sinner però lo fa partire con i favori del pronostico sulla terra rossa di casa. Se dovesse superare il primo turno poi ecco però un ostacolo ancor più alto da superare, ovvero Rafa Nadal. Una situazione simile a quella relativa al Masters di Montecarlo, quando Sinner si è ritrovato subito Djokovic ai sedicesimi. Questa volta potrebbe toccare al numero 2 del mondo e del tabellone che farebbe così il suo esordio nel torneo proprio contro Sinner che ha battuto nell'unico precedente al Roland Garros della scorsa stagione. I due si sono quasi incrociati a Madrid, quando Sinner è stato battuto a sorpresa da Popyrin, e ha perso così l'occasione di affrontare il maiorchino.

Quest'ultimo dal canto suo si è arreso ai quarti a Zverev. Entrambi dunque sono pronti al riscatto: se per l'italiano, Humbert permettendo, quella contro Nadal potrebbe essere la prova del nove, per lo spagnolo l'incrocio potrebbe garantire fiducia in vista anche del prosieguo della stagione sulla terra rossa e soprattutto del Roland Garros. D'altronde lo stesso Sinner, dopo il flop madrileno ha promesso battaglia, certo che il suo percorso di crescita passi anche da sconfitte pesanti.

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